L'Amministrazione comunale naxiota aveva previsto per il 17 marzo scorso la scadenza dei termini per affidare ad un soggetto esperto la redazione del piano d'azione per l'energia sostenibile. ma si dovrà aspettare ancora per sapere chi vincerà la selezione.
La scadenza, per rendere pubblico l’affidamento ad un soggetto esperto, era stata fissata per il 17 marzo scorso, ma per sapere quale operatore vincerà finalmente la gara pubblica, riguardante la redazione del Paes (Piano d’azione per l’energia sostenibile), si dovrà aspettare ancora qualche settimana. In riferimento all’avviso per la selezione pubblica, con scadenza entro giovedì scorso, l’Amministrazione comunale di Giardini Naxos ha infatti comunicato sul proprio sito on line che la gara con relativa apertura delle buste è stata momentaneamente sospesa per problemi di carattere tecnico-amministrativo. Questioni che, molto probabilmente, verranno risolte nell’arco di poco tempo, visto che nei mesi scorsi il sindaco Nello Lo Turco e il suo vice, Carmelo Giardina, hanno predisposto il tutto per approvare entro qualche mese il progetto per promuovere la riduzione del 20 % dell’anidride carbonica, entro il 2020. Un programma, inserito nel cosiddetto “Patto dei sindaci”, che dovrà essere ratificato per iniziare un percorso volto al miglioramento delle condizioni di salute e ambientali, ma che non è ancora stato esitato. E a mettere in evidenza questo lungo ritardo è stato, più volte, il capogruppo di minoranza, Alessandro Costantino.
In tempi non sospetti il massimo rappresentante di “Giardini Naxos Bene Comune” era intervenuto per sollecitare i colleghi e soprattutto gli uffici a consegnare tutto il più presto possibile, ma senza avere successo. “Bisognava inviare l’istanza entro i termini prestabili – aveva chiosato Costantino qualche mese fa -. Ad oggi poco è stato fatto ed abbiamo perso anche finanziamenti per la redazione del progetto. Adesso è necessario rimboccarsi le maniche per approvarlo subito”. Un “ok” che per Giardina potrebbe arrivare in tempi brevissimi, visto che Palazzo dei Naxioti è intenzionato a fare sul serio per portare a compimento un disegno che altri Comuni siciliani hanno già approvato.
Enrico Scandurra
