Oltre 1000 gli studenti che da giovedì a domenica hanno visitato i tre grandi igloo posizionati a Piazza Duomo. Nel 2010 una raccolta pro-capite di 11kg di carat e cartone che ha permesso alla Comieco di trasferire al Comune di Messina oltre 120 mila euro in corrispettivi
Ha chiuso ieri battenti a Messina il PalaComieco. A Piazza Duomo, in 3 grandi igloo una mostra interattiva sulla raccolta differenziata, sul consumo e il riciclo di carta e cartone organizzata da COMIECO in collaborazione con il comune di Messina e l’Ato3 nell’ambito dei festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia,, attraverso una serie di appuntamenti che ricordano l’importanza della carta per la costruzione dell’Italia, attraverso riviste e giornali, creando le condizioni culturali. Scopo principale è mostrare ai cittadini cosa succede alla carta ed al cartone una volta avviati a riciclo grazie alla raccolta differenziata.E’ importante ricordare che un italiano “consuma” circa 200 Kg di carta l’anno partecipando alla distruzione di 2 alberi. Enormi i problemi relativi alla deforestazione nel mondo, dall’Amazzonia alla Cina, eppure basterebbe riciclare la carta usata per avere una diminuzione dell’80% di tale scempio ambientale. Infatti ogni 100 fogli di carta usata se ne ricavano circa 80. Tradotto in alberi significa che 200-220 risme di carta riciclata equivalgono al salvataggio di una pianta. Per quanto riguarda Messina, nel 2010 si è avuta una raccolta pro capite di circa 11 kg di carta e cartone, e ciò ha permesso alla Comieco di trasferire al Comune di Messina oltre 120 mila euro in corrispettivi. Se tutti i cittadini incrementassero il riciclo della carta avremmo vantaggi ambientali ed economici di grande rilievo. Il PalaComieco è stato visitato da oltre 1000 studenti e da cittadini interessati a cambiare le proprie abitudini contribuendo a virare verso la raccolta differenziata e il ciclo integrato dei rifiuti che si basa sulle famose 4 R: : Riduzione – Riutilizzo – Riciclo – Recupero. Risolvere il problema della gestione dei rifiuti a Messina non è semplice. Deve comprendersi che sotterrare i rifiuti in discarica o incenerirli è costoso e rischioso per la salute e l’ambiente. Ecco perché è indispensabile la collaborazione di tutti, singoli e istituzioni. A livello mondiale e industriale sarebbe opportuno, ad esempio, che cambiasse l’industria degli imballaggi. Meno imballaggi, meno spreco e meni produzione dei rifiuti. Compito nostro come associazioni ambientaliste, delle amministrazioni e della scuola è dare informazioni utili a far risparmiare denaro e ambiente producendo meno rifiuti.
Come fare?: 1)cquistare sempre più prodotti sfusi, locali, certificati dall’Europa per il loro basso impatto ambientale. 2) Prima di eliminare vestiti, libri, mobili, elettrodomestici, biciclette, ecc. pensare se possono servire a qualcun altro: gli oggetti invece che essere gettati possono essere ceduti in molti modi utili, sia per te che per gli altri. 3) Usare meno prodotti usa-e-getta. 4) Acquistare tutto secondo i bisogni reali. 5) Controllare la data di scadenza e le etichette per l’uso e i dosaggi.
LegambienteMessina è sempre a disposizione di chiunque volesse informazioni e chiarimenti presso la sede di v. M. Giurba n. 9.
