Quest’inizio di giugno 2008 è contraddistinto in Italia da maltempo pesante: l’alluvione in Piemonte e Valle d’Aosta non è stato un episodio isolato, e i temporali che quotidianamente colpiscono molte zone del Paese, da nord a sud, rappresentano una situazione di instabilità diffusa che persiste ormai da un paio di settimane.
Le temperature sono fresche, primaverili, a tratti addirittura autunnali. Comunque ben al di sotto delle medie del periodo.
Questo tipo di situazione, comunque, non rappresenta una novità assoluta.
Soprattutto negli ultimi anni (2006 e 2007) giugno era iniziato esattamente come quest’anno: maltempo e fresco in tutt’Italia nella prima metà del mese, neve appena oltre i mille metri su Alpi e Appennino, fenomeni temporaleschi violenti soprattutto al sud.
Se c’è una differenza tra l’inizio di giugno 2008 con l’inizio di giugno 2006 e 2007, sta nella localizzazione precisa del nucleo principale di maltempo: quest’anno al centro/nord, nei due anni precedenti al centro/sud; poco cambia a livello di circolazione generale e di situazione barica nel continente Europeo.
Seppur in modo diverso (negli anni scorsi a causa degli scambi meridiani, quest’anno a causa del flusso zonale atlantico) il fatto che nella prima parte di giugno il tempo faccia le bizze sta diventando una normalità, quasi un classico.
Ci pensi bene, dalla prossima stagione, chi decide di prendersi le ferie in questo periodo: pronto ad una secca smentita di questo tipo di statistica che ha poco di scientifico, come tutti gli azzardi previsionali a lungo termine che, in meteorologia, non hanno alcun fondamento.
Comunque questo tipo di situazione non è assolutamente una valida motivazione per poter sostenere la tesi secondo cui quest’anno l’estate sarà sempre rovinata dal maltempo.
L’anno scorso, dopo 15 giorni di piogge e fresco a inizio giugno, ci furono tre mesi di fuoco, sole, caldo, incendi e, in una visione un pò più positiva, spensierati divertimenti in spiaggia sotto gli ombrelloni.
Nei prossii giorni le temperature diminuiranno ulteriormente con una recrudescenza di maltempo, piogge e temporali: ma l’estate arriverà comunque.
E’ impossibile capire quando: dopo il 20 giugno? A fine mese ? A inizio luglio?
Chi lo sa …
Ma arriverà, come sempre arriverà.