Nell'affascinante scenario del promontorio di Milazzo, un appuntamento imperdibile tra ambiente, natura e sviluppo sociale
Stasera, a partire dalle ore 20:00, Gigliopoli – -La Città dei Bambini Spensierati- – aprirà i propri cancelli a tutti coloro i quali desiderano prendere parte all’unica manifestazione estiva pensata, sognata e concepita per condividere momenti di intrattenimenti e divertimento tra bambini ed adulti all’insegna della solidarietà.
Associazione no profit “Il Giglio” e della Fondazione “Barone Giuseppe Lucifero di San Nicolò” insieme a tutti coloro che hanno deciso di diventare abitanti di Gigliopoli, presenteranno la storia senza tempo della città dei bambini spensierati nell’affascinante scenario del promontorio di Milazzo, al centro di di 23 ettari coltivati ad uliveti e vigneti.
Gigliopoli è una città ideale, nata nell’estate 2006, in cui cittadini, Sindaco e Consiglio Comunale hanno al massimo 16 anni ed in cui gli adulti sono solo facilitatori delle loro esperienze in un tentativo di far comprendere ai ragazzi i meccanismi necessari per creare una società ideale.
Nella sua piena espressione Gigliopoli si propone, perciò, come teatro di esperienze finalizzate all’acquisizione di conoscenze e valori da trasmettere alle generazioni future, in un’ottica di protezione di uno dei patrimoni naturalistici della Sicilia.
Tra gli obiettivi principali che Gigliopoli si propone di raggiungere vi è quindi quello di dare vita ad una struttura le cui attività, finalizzate al recupero del contatto diretto ed armonico con i ritmi e le ricchezze della natura, si snodano all’interno di un progetto educativo incentrato sullo sviluppo ecologicamente e socialmente sostenibile e sulla promozione dell’ interazione dinamica tra l’uomo e l’ambiente nel tentativo di aiutare “i nostri bambini” a crescere, per rafforzare ed armonizzare il loro complesso sistema mente – corpo – anima.
A Gigliopoli ogni ragazzo, individualmente o in gruppo, ha la possibilità ed il piacere di assumere ruoli differenti, per sviluppare poi quelli più consoni alla propria personalità.
Si dà così vita ad una piccola comunità con regole ed equilibri propri, composta liberamente e spontaneamente e che decide su base democratica.
Un luogo dove poter cercare nuovi compagni di avventura per stimolare lo spirito della vita in tranquillità e benessere, e dove ritrovarsi ad essere insegnanti ed allievi allo stesso tempo.
Un approccio quindi che pone attenzione a se stessi e all’altro, alla ricerca di un modo di vivere sereno che deriva anche dal sentirsi accolti, dal -far parte di…-, dall’essere -inseriti in…-
Gli educatori a Gigliopoli guidano i ragazzi per mano in questa “società ideale”, dando loro le istruzioni necessarie per rispondere ai bisogni di crescita psico-fisica di ognuno, ed attraverso una precisa e funzionale organizzazione degli spazi, degli ambienti e dei servizi e, nella particolare atmosfera fin qui descritta, si inseriscono le varie attività – assolutamente elastiche ed adattabili alle esigenze dei singoli e del gruppo – per contribuire ad un armonico e complessivo irrobustimento della personalità di tutti.
Protagonista indiscusso di quest’affascinante e apprezzabilissima iniziativa è l’architetto Giuseppe Aveni, oggi componente del consiglio di amministrazione della Fondazione “Barone Giuseppe Lucifero di San Nicolò” presieduta dall’88enne Salvatore Messina, già Presidente della Corte d’Appello di Messina.
Un incarico, quello del Presidente, che Aveni ha ricoperto nel precedente mandato, con Messina in qualtà di vice: «è un grande uomo, sono rimasto nel Cda della Fondazione per sua specifica richiesta, ha grande umiltà e modestia ma è davvero una persona che merita l’assoluta stima e grande rispetto».
L’appuntamento, quindi, è per stasera a Gigliopoli con la Notte Arcobaleno, un appuntamento atteso da grandi e piccini.
Per info: http://www.ilgiglio.org/ e http://www.ilgiglio.org/gigliopoli/gigliopoli.htm