Rocce e materiale da scavo erano stati ammassati fuori controllo in un'area verde di contrada Limari Cimose.
Una discarica abusiva di rifiuti speciali è stata scoperta e sequestrata a Sinagra dagli uomini del Corpo Forestale regionale. Gli uomini in divisa verde del distaccamento di Sant'Angelo di Brolo hanno messo i sigilli all'area boschiva, in contrada Limari Cimose, dove erano stati ammassati parecchi metri cubi di rocce e terre da scavo, cioè materiale di risulta non pericoloso, probabilmente in attesa di essere collocato altrove. Scattati i sigilli, la discarica è stata affidata alla custodia giudiziale di un settantasettenne di Castell'Umberto.
Il provvedimento è arrivato dopo che la Forestale si è accorta che il deposito non era stato preventivamente non autorizzato, e dopo aver verificato che comunque il materiale ammassato non è inquinante né pericolo. I sigilli servono ad evitare che il materiale venga disperso nell'ambiente, venga ulteriormente accresciuto di consistenza e che si disperda la prova dell'illecito commesso da chi ha depositato tutto quanto, in violazione delle norme previste in materia.