Sarà una corsa a due, quella per le amministrative 2016 di Torregrotta. Dopo le sorprese degli ultimi giorni, che hanno visto il ritiro di tre delle cinque liste presentate, saranno infatti solamente le liste “Per Torregrotta Competenza e Trasparenza” con Antonella Pavasili candidato a sindaco e “Gruppo Civico per Torregrotta” con Corrado Ximone candidato a sindaco a competere per la poltrona di primo cittadino.
A sorpresa sarà una corsa a due, quella per le amministrative 2016 di Torregrotta. Ben cinque le liste presentate che, all’ultimo minuto, si sono ridotte a sole due proposte. Un ritiro dell’ultima ora che ha visto tagliate fuori dalla competizione elettorale le liste “Si…Amo Torregrotta in Movimento” rappresentata dal candidato Antonio Mento, “Rifondiamo Insieme Torregrotta” col candidato Giulia Carrara e la compagine “Comitato dei 40” rappresentata da Pasquale Timpone.
Saranno soltanto le liste “Per Torregrotta Competenza e Trasparenza” col candidato a sindaco Antonella Pavasili e “Gruppo Civico per Torregrotta” con candidato a sindaco Corrado Ximone a competere per la poltrona di primo cittadino e per l’amministrazione del comune di Torregrotta.
Una vera e propria battaglia tra la continuità amministrativa di Pavasili e l’alternativa di Ximone. Ma quali sono gli obiettivi principali dei due candidati a sindaco?
Antonella Pavasili, 48 anni, avvocato, con una lunga esperienza politica alle spalle che l’ha vista in ultima istanza ricoprire il ruolo di vice sindaco del comune di Torregrotta, punta tutto sul turismo e sulla cura del territorio: “La nostra è una lista civica senza partito, con sola vicinanza al PD. Vorremmo portare avanti un progetto di continuità –spiega Pavasili, che aggiunge- il nostro obiettivo è raccogliere i frutti dei sacrifici fatti in questi cinque anni nel corso dei quali, a causa della crisi finanziaria e del sempre più stringente patto di stabilità, è stato impossibile utilizzare il corposo avanzo di amministrazione di cui il nostro comune dispone. Tra gli obiettivi principali –prosegue- ci sono sicuramente una maggior valutazione delle possibilità turistiche del nostro comune e una particolare attenzione alla vivibilità del territorio. Nel concreto puntiamo molto sul ripascimento delle coste, sulla realizzazione dell’impianto di depurazione e sulla conclusione dei lavori per la realizzazione del nuovo plesso scolastico”.
Ad accompagnare nella corsa elettorale il candidato Pavasili, sostenuto dall'associazione Vivi Torregrotta, saranno i membri della lista “Per Torregrotta Competenza e Trasparenza”. Gli assessori designati sono Francesco Certo e Giovanni Polito mentre a fare da capolista è il sindaco uscente Antonino Caselli subito seguito da Stefano Rocco Andaloro, Santino Archimede, Carmelo Giordano, Giuseppa Giunta, Domenica Gringeri, Maria Angela Gringeri, Maria Grazia Lisa, Cristina Lo Giudice, Filippo Mancuso, Giovanni Polito e Vincenzo Tita.
A rappresentare l’alternativa invece è Corrado Ximone, 60 anni, medico di medicina generale e, al pari della Pavasili, con una vasta esperienza politica alle spalle, già consigliere comunale da tempo. Sono la democrazia partecipata e il coinvolgimento dei cittadini i principali obiettivi che lo rappresentano: “E’ importante riuscire a coinvolgere i torresi nella cosa pubblica –ci spiega Ximone- vogliamo offrire un’alternativa al modo di fare politica e riteniamo che il modo migliore sia proprio questo, il cittadino deve sentirsi parte del proprio comune. Vorrei puntare molto –aggiunge- sull’ambiente e sul territorio, sulla loro salvaguardia, sulla valorizzazione delle coste, col loro conseguente recupero, e soprattutto sulla sostenibilità ambientale con iniziative di contrasto all’insediamento dell’inceneritore nella Valle del Mela. Sicuramente grande attenzione –conclude- va anche al rischio idrogeologico e alla messa in sicurezza del territorio”.
Accompagneranno il candidato Ximone i membri della lista “Gruppo Civico per Torregrotta”, nata dal sostegno dell’omonima associazione, da tempo presente sul territorio e più volte promotrice di iniziative a sostegno dei cittadini. Gli assessori designati sono Nicola Spada e Giuseppe Pavone. Fa da capolista, invece, Giovanni Scaglione subito seguito da Giacomo Sframeli, Antonino Mondì, Ilaria Magliarditi, Dario Antonazzo, Angela Cannistrà, Maurizio Rizzo, Annunziata Trifilò, Daniela Foti, Antonino Polimeni, Carlo Saporita e Francesco Lisa.
Un vero e proprio scontro, dunque, tra due pensieri politici diversi seppur entrambi caratterizzati da alcuni punti in comune, come la cura del territorio. I torresi propenderanno dunque per la continuità, preferendo Pavasili, o per l’alternativa, preferendo Ximone? Sicuramente è ancora prematuro elaborare una qualsiasi previsione e nei prossimi giorni, con i primi comizi elettorali, sarà possibile esplorare più a fondo le tematiche portate avanti da entrambi i candidati.
Salvatore Di Trapani