Dalle ultime analisi sono emersi valori non a norma di legge riguardo il contenuto microbiologico. Con un'ordinanza, il sindaco Calderone ha già imposto il divieto di utilizzo per il consumo umano, mentre l'acqua è utilizzabile per fini igienico-sanitari
L’acqua dei rubinetti di San Pier Niceto non è potabile. Con un’ordinanza, il sindaco Luigi Calderone ha stabilito il divieto di utilizzo per i consumi umani dell’acqua proveniente dal civico acquedotto comunale, in quanto i valori delle prove batteriologiche non risultano conformi ai parametri di legge.
“Le ultime analisi batteriologiche circa i campioni di acqua destinata al consumo umano (…) non presentano i requisiti di qualità batteriologica conforme ai parametri stabiliti dal Decreto legislativo n. 31 del 02/02/2001” – si legge nell’ordinanza – “pertanto non è consentito l’uso umano, ma si può utilizzare per i servizi igienici”.
Al fine di salvaguardare la salute pubblica, Il sindaco ha ordinato inoltre al responsabile dell’Area Tecnica, Francesco Maio, di provvedere alla chiusura delle fontane pubbliche e di attivare quanto necessario per l’eliminazione dell’inconveniente.