Un momento significativo dell’identità, non solo religiosa, ma anche culturale e storica della città dello Stretto
Anche quest’anno, come tradizione, la comunità messinese di Roma celebra la Madonna della Lettera, con una celebrazione promossa dall’Associazione culturale “Antonello da Messina” (coordinamento Sergio Di Giacomo e Milena Romeo) e la Nobile Confraternita dei Siciliani (primicerio Mons. Renzo Giuliano).
Sabato 3 giugno dalle 18,30 si terrà la messa celebrata da don Salvatore Cernuto, originario di Montalbano Elicona, parroco di San Marcellino e Pietro al Laterano, che festeggia il 25 ° della sua ordinazione.
Nell’intenzione dei promotori, la celebrazione, che a Roma si tiene dagli anni Settanta, vuole rappresentare un momento significativo dell’identità, non solo religiosa, ma anche culturale e storica della città dello Stretto. Un legame antico, che ha come simbolo il dipinto della Madonna della Lettera del Pomarancio presente a San Pietro in Montorio, al Granicolo, dove il 4 mattina la delegazione dell’Associazione “Antonello” offrirà un omaggio floreale.
Unità alle celebrazione religiosa, ci sarà un momento culturale di rilievo con la presentazione del libro del giornalista, saggista e scrittore messinese, originario di Paradiso, Giuseppe Marchetti Tricamo, dal titolo Sciabica, un ricco volume che presenta una serie di racconti dedicati a vicende legate a Messina, alla guerra, alla Riviera, tra memoria individuale e collettiva..A presentare il libro la giornalista Milena Romeo, che dialogherà con l’autore; la nota critica sarà a cura di Lia Fava Guzzetta; letture dell’attrice Francesca Pica. Il 4 pomeriggio l’”Antonello” sarà presente nell’ambito dell’inaugurazione della mostra artistica ”Inseguendo la luce” dei pittori Stefano Donato (messinese) e Roberta Recanatesi alla Galleria dei Miracoli di piazza del Popolo
L’associazione culturale “Antonello da Messina”, che ha celebrato il cinquantenario dalla presenza a Roma e il decennale della sede di Messina, è reduce- oltre a eventi legati a Verga, a p.Puglisi, al Beato Livatino – dal Premio “Antonello”, che ad aprile ha visto protagonisti nella Basilica di San Marco di piazza Venezia una trentina di personalità messinesi e siciliane, tra cui il campione Vincenzo Nibali. In autunno sono previste diverse iniziative culturali, legate a personalità e tradizioni messinesi (P. Spadaro, San Francesco di Paola, Sant’Annibale, Giuffrè, etc).