I lavoratori di Messinambiente hanno raccolto buona parte dei rifiuti in strada, ma la situazione non è affatto semplice. Arriva dal consigliere comunale Giuseppe Chiarella la denuncia dell'emergenza sanitaria ancora in atto nella trafficata area del Largo Fontana Arena, vicino al Viale Boccetta, a cui si aggiunge la pericolosità per i mezzi a causa della spazzatura che ha invaso la carreggiata
La raccolta rifiuti a Messina è ripresa da quattro giorni, ma si capisce che per ripulire una città rimasta per diverso tempo senza servizio, servirà qualche giorno in più. Dieci, per l’esattezza, aveva detto il commissario di Messinanambiente, Armando Di Maria. Molte zone rimangono quindi ancora sommerse dai rifiuti, anche perché la raccolta prosegue solo con un bobcat e tre autocompattatori, per il resto è svolta a mano. Il minimo intoppo rischia di far saltare la raccolta, mentre in alcune zone è ancora emergenza assoluta, come quella segnalata dal consigliere comunale Giuseppe Chiarella. La zona a destare il grido d’allarme è il Largo Fontana Arena nei pressi del Viale Boccetta.
Centrale e trafficata l’arteria in questione dove, a detta di Chiarella, l’accumulo di spazzatura ha addirittura creato un restringimento della carreggiata. All’emergenza sanitaria si aggiunge il rischio di incidenti. Il consigliere comunale ha sollecitato quindi l’intervento della società perché la zona venga ripulita in fretta e disinfettata: “Il permanere di rifiuti all’interno dei contenitori e soprattutto all’esterno comporta gravi rischi per l’igiene e la salute pubblica e di ordine pubblico per la presenza di numerosi esercizi commerciali , supermercati, panifici, banche, etc”.
La raccolta prosegue sul filo del rasoio. Il problema riguarda ora la scarsezza del numero degli autocompattatori. Anche i sei che erano stati acquistati di seconda mano da Genova, saranno rispediti indietro, poiché non si è riusciti a pagare neppure una rata per il loro acquisto.
Messinambiente ha anche incentivato il servizio di raccolta suppellettili (materassi, reti, mobilio, ecc…) e/o elettrodomestici in disuso, totalmente gratuito, con una semplice richiesta telefonica al numero verde 800042222. La cittadinanza è invitata ad usufruire di tale servizio ed evitare di abbandonare una tipologia di rifiuti ingombranti, accanto ai cassonetti o lungo i marciapiedi cittadini. Questo piccolo accorgimento consentirà di rendere più decorose le strade della città e più agevole il servizio di raccolta ordinario di rifiuti con autocompattatori, che non possono operare per il prelievo di suppellettili.
facendo la conta dei cassonetti e degli operatori in due o tre giorni dovrebbe essere pulito ovunque se ognuno di loro ne svuotasse uno al giorno per tre giorni fa circa 2mila cassonetti che non ci sono in città… ma credo che se chiediamo ai sindacati ci sarà un perchè oltre il fattore scusa del bob cat… a me sa di “ricatto” dimostrativo !! poi ci mettiamo che il cittadino continua con noncuranza (visto con i miei occhi sul posto da voi citato) a gettare il sacchetto alle 9 di mattina e pure lato strada e il patatrac è completo !
l’assurdo è che per raccogliere la spazzatura alle 7.45 bloccano la strada che congiunge santa cecilia alla via santa marta. i genitori che portano i figli a scuola restano intrappolati come topi nella strada a senso unico.Ma è possibile che in questo cexxo di città si possa fare ciò che si vuole senza rispetto di nessuno.Ma la polizia che li è di casa non poteva intervenire visto il caos.?
BELLO VERO, SENZA SOLDI E TANTI VOLENTEROSI.E C’E PURE CHI SI LAMENTA.ASSURDO!
Viale Giostra……cloaca……….
solidarietà’ e comprensione…per i lavoratori..veri..(pochi..?)
no…per chi fruisce di pause caffè’…..troppo lunghe….
no…per chi spesso e volentieri…chiama….malattia
no per chi carica straordinario in busta paga…senza farlo…
no per chi..almeno in passato…riempiva il serbatoio della…
propria macchina…con benzina..targata..Messina Ambiente…
stesso ragionamento per i lavoratori..dell’Atm…e delle altre
zavorre..del Comune di Messina…..
una delle tante cause..del fallimento..nostrano…..
non dimenticherei…i signori..non tutti..che passeggiano dentro
Palazzo Zanca ed il Palazzo della Provincia……
a scuagghiata da nivi…..si vidunu i puttusa….
e arriva anche l’indigesto…….