Ancora un incendio, ed è il secondo in una settimana, appiccato nei locali della ex Print Center della ZIR. Qualcuno ha dato fuoco a vecchi materiali trovati all'interno e rifiuti. Il 25 aprile un altro incendio era divampato nella ex Conad di viale della Libertà dove spesso trovano rifugio i senza tetto.
Da qualche tempo c’è qualcuno a Messina che va in giro ad appiccare il fuoco nei locali abbandonati. Forse un modo barbaro per attirare l’attenzione delle istituzioni su ambienti divenuti ricettacolo di immondizie e spesso rifugio per tossici e barboni.
Stasera qualcuno ha nuovamente appiccato il fuoco all’interno della sede della ex Print Center nella Zir. Una o più persone sono entrate nei locali abbandonati da tempo, da quando l’azienda, che vantava oltre 100 dipendenti fino a metà del 2000, ha chiuso bottega. I piromani hanno accatastato arredi, rifiuti altro materiale trovati nella vecchia sede e vi hanno appiccato il fuoco. Per domare le fiamme è dovuta intervenire una squadra dei Vigili del Fuoco. Un altro incendio era divampato nello stesso posto il pomeriggio del 25 aprile scorso. Identiche le modalità. Anche quella volta qualcuno cosparse di benzina del materiale trovato nell’ex azienda della Zir e appiccò il fuoco. Quel pomeriggio un incendio analogo divampò in un’altra azienda da tempo abbandonata la Conad di viale della Libertà, esattamente di fronte all’ingresso degli imbarcaderi privati. Ad andare in fiamme furono materassi, suppellettili abbandonate e materiali che hanno favorito il propagarsi dell’incendio in pochi minuti. Per fortuna nei locali non c’era nessuno dei tanti senzatetto che saltuariamente trovano riparo all’interno della ex Conad.
PIROMANI,PAZZI O CHICCHESSIA STATE ALLA LARGA DALLA PRINT CENTER.
Ora che la trattativa sta finalmente per essere chiusa, dopo 4 anni di sacrifici per ottenere quanto ci spetta, ecco che qualche +++++ esce fuori per far saltare tutto…
Probabilmente a qualcuno non và giù l’idea che, finalmente, possiamo mettere in tasca i soldi che ci sono stati negati, per un motivo o per un altro, e che ci farebbero uscire temporaneamente dal buio che circonda noi e le nostre famiglie.