E' Giudice onorario del Tribunale dei Minori di Messina, psicologo, e punta a rendere Messina la Città dei Bambini
Dopo tre anni di assenza a quasi un anno per riuscire ad arrivare alla nomina, finalmente il Comune di Messina ha un nuovo Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Si tratta di Angelo Fabio Costantino, psicologo, psicoterapeuta e Giudice onorario del Tribunale dei Minori di Messina, 46 anni. Nel suo ricco curriculum anche delle cattedre all’Università di Messina e diverse esperienze lavorative sempre con i bambini e gli adolescenti.
A contendersi questo posto erano in tre: oltre ad Angelo Costantino anche Valentina Arcidiacono e Giusi Costantino. Erano i candidati rimasti dopo la prima scrematura che aveva già escluso altre due figure.
Il voto del consiglio comunale si è ritrovato quasi praticamente unanime. Su 21 votanti in aula, Costantino ha ottenuto 16 preferenze, 3 sono andate ad Arcidiacono e 1 a Giusi Costantino. Così, l’aula pienamente soddisfatta della scelta condivisa ha dato il benvenuto al nuovo Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza. Arriva dopo tre anni di vacatio, dopo le dimissioni dell’ex garante Maria Baronello che si dimise dopo due anni di attività. Con la speranza che questa volta Palazzo Zanca metta il garante nelle condizioni di poter lavorare bene.
La città dei bambini
Costantino ha affidato ad un lungo post Fb tutta la gioia e la gratitudine per aver ricevuto questo incarico.
«Sono felice ed emozionato e sento forte su di me la responsabilità di questo ruolo che onorerò con tutto me stesso. In questo momento di grossa emozione il mio pensiero è rivolto ai tanti bambini della città che vivono in condizione di privazione materiale ed affettiva, in stato di abbandono e di difficoltà. Penso ai tanti bambini nelle comunità di accoglienza, nelle baracche, lontani dalla scuola, senza famiglia e senza alcuna prospettiva per il futuro. C’è tanto da fare ed occorre l’aiuto di tutti.
Ringrazio il Presidente del Consiglio Comunale, il suo Ufficio, la Presidente della VII Commissione, i Consiglieri tutti,nessuno escluso, per la fiducia che mi hanno accordato; sono sicuro che ognuno di loro mi verrà in soccorso nei momenti di difficoltà. I diritti dei bambini non hanno colore, non appartengono a nessuno schieramento, sono responsabilità di tutti. Mi avvicinerò con umiltà a questo ruolo e busserò alle porte di tutti affinché Messina possa diventare la “Città dei Bambini”.
I grazie
Un pensiero ai miei figli, Andrea, Anna e Luca che mi hanno incoraggiato in questi giorni di attesa. Sono consapevole che saranno loro le prime voci critiche. Un grazie a mia moglie Giusi, che mi ha accompagnato per un pezzo di questa selezione e che ci ha visto competere per lo stesso ruolo. Abbiamo sempre fatto tutto in simbiosi nella vita e nella professione; senza i suoi consigli non sarei riuscito a fare le scelte più importanti della mia vita.
Un grazie alle tante anime belle che ho incontrato in questi anni, ai Magistrati togati e Onorari del Tribunale dei minori di Messina e a tutti i funzionari e dipendenti di questo meravigliosa Scuola di Diritto e di Umanità, al mio Ordine Professionale, alle assistenti Sociali dell’USSM di Messina e del Servizio Sociale del Comune di Messina, ai miei maestri e amici (su tutti Daniela e Maria).
A Lucia Natoli
Un pensiero a Lucia Natoli che non ho mai dimenticato e che mai dimenticherò; mio maestro, amica, punto di riferimento in ogni momento. Ho tutto scritto nel cuore e nessuno potrà mai cancellarlo. Ero poco più che ventenne quando mi ha dato la mia prima occasione. La vorrei oggi con me per condividere questo percorso. Mi piacerebbe avere accanto l’Osservatorio Minori che porta il suo nome che da anni svolge attività a favore dei bambini e i tanti volontari ed associazioni della città.
Un pensiero all’avvocato Piero Luccisano, amico e grande professionista che tra i primi (Convegno del 2006) a Messina ha promosso la nomina del Garante dell’Infanzia del Comune e della Regione Sicilia con Convegni e attività di beneficenza».
Francesca Stornante