I Carabinieri hanno fermato ad un posto di controllo a Gioiosa Mare un'auto con due marocchini a bordo. Sull'automezzo i due trasportavano uccelli, pesci, rettili, conigli e perfino uno scoiattolo, tutti animali dei quali è vietata la commercializzazione. I due stranieri sono stati denunciati e gli animali affidati al Centro Fauna Selvatica di Messina.
Un intervento dei Carabinieri ha permesso di salvare un ingente quantitativo di animali di varie specie, tra cui 13 piccoli esemplari di volatili appartenenti alla famiglia dei fringillidi ed uno scoiattolo.
L’intervento dei Militari dell’Arma è scattato alle 11 a Gioiosa Marea. I Carabinieri hanno fermato un’auto sulla quale viaggiavano due cittadini marocchini, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine. All’interno del mezzo c’erano, rinchiusi in alcune gabbie, animali di varie specie. Nel dettaglio si tratta di 15 conigli di razza nana, 31 pappagalli, 38 canarini, 28 tartarughe d’acqua, 8 criceti, 156 pesci d’acqua dolce di varie specie, questi ultimi trasportati all’interno di due taniche in plastica, 13 cardellini ed uno scoiattolo: Tutti animali dei quali è vietata la commercializzazione.
I due extracomunitari sono stati denunciati a piede libero per trasporto e detenzione illegale di fauna selvatica.
Una volta catalogati, anche grazie all’ausilio fornito da personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana, i volatili sono stati affidati per la custodia e gli accertamenti sanitari al Centro Fauna Selvatica di Messina.
156 pesci? Ma era un’auto o l’arca di Noè?