Tribunale e Ufficio di Sorveglianza senza risorse mentre la sanità per i detenuti è sempre più un miraggio a Messina e provincia
Nei carceri messinesi di Gazzi e Barcellona la situazione non è pesante come in altri penitenziari italiani, alle prese con una emergenza sempre più drammatica. A Barcellona è appena stata istituita una colonia agricola e a Messina si allarga l’attività del teatro in carcere e le altre iniziative di socializzazione. Ma la sanità in carcere è ko. Lo spiega il presidente della Corte d’Appello di Messina Luigi Lombardo all’apertura dell’anno giudiziario 2025.
La sanità dietro le sbarre
A Barcellona, nella sezione psichiatrica è rimasto in servizio un solo psichiatra e ancora non si vedono rinforzi in vista, malgrado i numerosi solleciti dell’Ufficio di Sorveglianza agli organi competenti. Al centro clinico di Gazzi Messina manca il cardiologo, mentre sono da poco arrivati lo pneumologo e il ginecologo. Ma i detenuti che devono essere visitati all’esterno, negli ospedali cittadini, hanno davanti a sé lunghe liste d’attesa. In entrambi i penitenziari le aggressioni alle guardie carcerarie sono frequenti.
La Sorveglianza senza risorse
A fronte di questa situazione, il Tribunale e l’Ufficio di Sorveglianza di Messina restano in affanno, segnala Lombardo nel dossier che ripercorre lo stato del Distretto tra il 2023 e il 2024. Le scoperture di organico non sono state ancora coperte malgrado la grossa mole di lavoro che la Sorveglianza messinese deve affrontare per via del Centro diagnostico di Gazzi. A Messina infatti vengono trasferiti tanti detenuti, anche di alta sorveglianza, che altrove non potrebbero curarsi, con la mole di richieste che si portano dietro e le lungaggini dovute alla difficoltà di trovare periti da incaricare.
Aumenta il carico di lavoro anche all’Ufficio di Sorveglianza, segnala Lombardo (il 9% in più sono nuovi procedimenti), e aumentano soprattutto le richieste di liberazione anticipata, passate da 660 nei 12 mesi a cavallo tra 2022-2023 ai 1230 del periodo giugno 2023-2024.