E' accaduto stamattina non lontano dal Capolinea del tram, all'Annunziata. A finire nei guai, un 18enne ed un 16enne beccati senza biglietto.
Non avevano il biglietto e quando i controllori si sono avvicinato per chiedere il ticket, non hanno esitato ad aggredirli e minacciarli pesantemente.
Sembra ormai un bollettino di guerra quotidiano quello dei tristi episodi di aggressione sui mezzi pubblici messinesi, tram e autobus dell’Atm.
Questa volta, però, i due giovani che stamattina si sono scagliati contro il personale hanno un nome ed un volto. Ed è stata la tempestività degli agenti delle Volanti ad evitare che l’ennesima violenza rimanesse solo una denuncia vocale.
Dopo che i due controllori aggrediti hanno chiesto aiuto alla Polizia, infatti, gli agenti sono immediatamente accorsi chiudendo velocemente il cerchio su due giovanissimi che, nel frattempo, si erano dati alla fuga credendo di farla franca. Si tratta di un 18enne e di un 16enne che, dopo esser stati denunciati dalle vittime, sono stati anche denunciati in stato di libertà per i reati di minacce e lesioni aggravate.
Un intervento che sembra confermare la giusta direzione di sicurezza messa a punto dalla Questura, anche a seguito del recente incontro tra il Questore Cucchiara e il direttore Atm Foti per tutelare maggiormente i lavoratori dell’azienda e i passeggeri, anche attraverso l’impiego sui mezzi del Polizotto di Quartiere.
Finalmente un problema affrontato in modo razionale.
Speriamo solo che duri.
E soprattutto speriamo alcuni dei nostri consiglieri smettano di offendere l’intelligenza dei messinesi con proposte totalmente prive di senso e fuori dalle loro conoscenze e competenze.
Salvatore
Finalmente un problema affrontato in modo razionale.
Speriamo solo che duri.
E soprattutto speriamo alcuni dei nostri consiglieri smettano di offendere l’intelligenza dei messinesi con proposte totalmente prive di senso e fuori dalle loro conoscenze e competenze.
Salvatore
A Messina l’inciviltà e l’arroganza regnano sovrane. I migliori giovanni vanno via x lavorare e studiare, i peggiori rimangano x bivaccare, vivere di epedienti e mandare sempre più a fondo una città fatta di vecchi stanchi e rassegnati.
A Messina l’inciviltà e l’arroganza regnano sovrane. I migliori giovanni vanno via x lavorare e studiare, i peggiori rimangano x bivaccare, vivere di epedienti e mandare sempre più a fondo una città fatta di vecchi stanchi e rassegnati.
Si dice a mali estremi estremi rimedi, io personalmente sono stato all’estero e vedevo che gia 20 anni fa nei mezzi pubblici l’autista aveva il posto guida all’interno di una cabina con vetro blindato stile ufficio postale ,si poteva accedere solo davanti e c’era un tornello tipo metropolitana che impediva l’accesso a chi non vidimava il biglietto nessun controllore nessun rischio per l’autista .Basterebbe questo con 2 telecamerine per costringere anche i più incivili a pagare .
Si dice a mali estremi estremi rimedi, io personalmente sono stato all’estero e vedevo che gia 20 anni fa nei mezzi pubblici l’autista aveva il posto guida all’interno di una cabina con vetro blindato stile ufficio postale ,si poteva accedere solo davanti e c’era un tornello tipo metropolitana che impediva l’accesso a chi non vidimava il biglietto nessun controllore nessun rischio per l’autista .Basterebbe questo con 2 telecamerine per costringere anche i più incivili a pagare .
Ottimo il pronto intervento della polizia. Agenti in borghese che affiancano la squadra dei 4-5 controllori? In futuro, telecamere come nei bus di altre città in Italia e all’estero?
Ottimo il pronto intervento della polizia. Agenti in borghese che affiancano la squadra dei 4-5 controllori? In futuro, telecamere come nei bus di altre città in Italia e all’estero?