Il nuovo testo prevede che gli inserimenti si effettueranno non più nel mese di gennaio bensì nel mese di settembre, in concomitanza con l’ingresso a scuola, e le istanze vanno presentate entro il 31 maggio.
L’assessore alla pubblica istruzione, Salvatore Magazzù, ha convocato per domani martedì 7, alle 10.30, nei locali dell’assessorato al Palacultura, una riunione alla quale parteciperanno i comitati di gestione degli asili nido comunali di Camaro, San Licandro e Giostra e le organizzazioni sindacali di settore.
Durante la riunione, verranno affrontate le problematiche relative alla modifica del nuovo regolamento sugli asili nido presentata, nel febbraio scorso, all’amministrazione comunale dal presidente del comitato di gestione dell’asilo nido di Camaro, Libero Gioveni.
Il comitato di gestione nel redigere la nuova bozza di regolamento ha posto l’attenzione soprattutto sui nuovi inserimenti dei bambini all’interno delle tre strutture comunali. Il nuovo testo, infatti, prevede che gli inserimenti si effettueranno non più nel mese di gennaio bensì nel mese di settembre, in concomitanza con l’ingresso a scuola, e le istanze vanno presentate entro il 31 maggio.
Può essere soddisfatto quindi Gioveni, che ha ribadito ancora una volta “l’urgente necessità che ha Palazzo Zanca di adottare un nuovo Regolamento in sostituzione dell’attuale, ritenuto troppo obsoleto e non più a passo con i tempi e con le esigenze territoriali dell’utenza. In particolare, il Comitato di Gestione dell’asilo di Camaro, che per redigere la nuova bozza di regolamento si era avvalso delle competenze professionali, sociali, pedagogiche e di rappresentanza popolare di parecchi suoi componenti, ha puntato molto sulle modifiche relative ai nuovi inserimenti dei bambini all’interno delle 3 strutture comunali”.
Continua Gioveni: “Il nuovo testo, infatti, prevede che tali inserimenti debbano aver luogo non più nel mese di gennaio (come avviene da 24 anni a questa parte) ma esclusivamente nel mese di settembre (in concomitanza con l’ingresso a scuola), con conseguente periodo di presentazione delle istanze previsto non più nel mese di ottobre (come è attualmente), ma entro il 31 maggio di ogni anno. Difatti, la conseguenza più grave della mancata approvazione del nuovo Regolamento è senz’altro quella che già dal prossimo 1 settembre il numero dei bambini calerà vertiginosamente per effetto dell’ingresso alla scuola materna di molti divezzi che nel corso di quest’anno solare hanno frattanto compiuto il 3° anno di vita, con un pesante “vuoto” quindi di più di 4 mesi che invece col nuovo Regolamento sarebbe stato certamente colmato”.
Conclude Gioveni: “Auspico vivamente che l’incontro di domani possa rappresentare la “svolta” riparatrice in un settore dei servizi sociali delicato come lo è quello degli asili nido”.
Non vorrei aprire una diatriba o offendere qualcuno ma mi viene in mente una domanda che comunque mi pongo sempre quando si parla della nostra amministrazione comunale e cioè il background (il curriculum) di chi viene chiamato ad amministrare.