Il commissario regionale dèmocrat: mentre noi invocavamo la dichiarazione dello stato d'emergenza il centrodestra pensava alle "marchette elettorali"
«Spirlì, Occhiuto e Gallo sono degli irresponsabili, mentre tutto brucia e i calabresi perdono la vita tra le fiamme il loro unico interesse è stato quello di anticipare la stagione della caccia!
La responsabilità di ciò che sta accadendo porta i loro nomi, indelebilmente scritti sugli atti ufficiali». Lo dichiara Stefano Graziano, commissario regionale del Pd.
«Marchette elettorali»
«Quando noi chiedevamo lo stato d’emergenza – fa notare Graziano -, in una situazione di criticità mai vista, loro pensavano a garantire qualche marchetta elettorale».
E del resto, secondo il commissario dèm «questa è la sintesi politico-amministrativa degli anni a guida centrodestra».
I calabresi sono ancora sfollati in seguito agli incendi, le aziende agricole in ginocchio – rileva Graziano -, gli animali sono in parte arsi vivi ed in parte dispersi, senza pascolo».
Ma negli stessi momenti, osserva lui, «questi irresponsabili pensavano a come aggredire le specie animali rimaste vive, indifferenti al sacrificio umano ed ambientale» patito.