Il sindaco fa anche il punto sul porta a porta e lancia un avvertimento
MESSINA – L’assemblea dei soci di MessinaServizi Bene Comune SpA ha approvato il Piano Finanziario 2020.
Piano finanziario in linea con il contratto di servizio
“I punti salienti del Piano, che è stato approvato dal Socio Unico Comune di Messina, riguardano il costo del servizio che è perfettamente in linea con quanto previsto nel Contratto di Servizio e che, per l’anno 2020, è stato approvato per la somma di € 34.998,050”, spiega il sindaco Cateno De Luca sulla sua pagina Facebook.
“La società ha indicato una previsione in aumento di circa il 40% dei ricavi provenienti dai Consorzi di filiera Conai (Corepla, Comieco, Corevo, Cial, Rilegno, etc.) che deriva dall’aumento della Raccolta Differenziata e dunque dall’aumento delle percentuali di materie prime che vengono avviate al riciclo. Grazie alla politica gestionale attuata dal Managment- continua il primo cittadino – il costo della TARI rimane invariato nonostante gli ingenti investimenti che sono stati fatti dall’Amministrazione per dotare la società dei mezzi e delle attrezzature necessarie per operare davvero”.
“Società più forte e credibile”
Secondo quanto riferisce De Luca, “il conto finanziario presenta dunque un attivo di oltre 1.500.000,00 di euro che il Socio Unico ha deciso di destinare all’aumento del capitale sociale, rendendo in tal modo la società più forte e credibile anche nel mercato finanziario e per l’eventuale accesso al credito”.
Il tavolo tecnico sui rifiuti
Palazzo Zanca oltre ad ospitare l’assemblea dei soci è stata la sede in cui si è volto il tavolo tecnico sui rifiuti, convocato per verificare la risposta dei cittadini all’avvio della Raccolta Differenziata.
Nella zona nord – spiega il primo cittadino- si registra una certa riluttanza al rispetto delle modalità di conferimento, con la creazione di discariche abusive a macchia di leopardo che vengono bonificate dalla MessinaServizi quasi in tempo reale.
Vigilanza e repressione
Resta alta la vigilanza e la repressione di tali fenomeni: in meno di 20 giorni la Polizia Municipale coordinamento ambiente e rifiuti, ha elevato n. 30 verbali da 600,00 ciascuno euro per discarica abusiva e n. 36 verbali da 450,00 euro ciascuno per conferimento errato.
Si impone in modo sempre più urgente la istituzione dell’Albo degli Ispettori Ambientali Comunali Volontari per affiancare la Polizia Municipale nel servizio di monitoraggio e di dissuasione, per scoraggiare gli abbandoni e fornire un supporto costante all’utenza.
Per questa ragione – chiarisce il sindaco De Luca – l’Assessore a Musolino, che aveva già discusso la nuova versione del Regolamento degli Ispettori Ambientali Comunali Volontari in conferenza dei capi gruppo, presenterà lunedì la proposta di delibera direttamente al Consiglio Comunale rappresentando al Presidente la necessità di una trattazione in tempi rapidi.
Un ulteriore aspetto che è stato affrontato riguarda i condomini, soprattutto quelli della zona Sud, che si rifiutano di ricevere i carrellati o che non accettano le modalità di gestione del servizio, alcuni arrivando anche a minacciare la società di presentare esposti per pretesa interruzione di pubblico servizio.
L’avvertimento di De Luca
Il sindaco avverte: “Non si accettano le strumentalizzazioni e le provocazioni, e si rinnova l’invito a tutti i cittadini a collaborare per la riuscita del servizio di raccolta differenziata. Ma per i condomini che si dimostrano più ostici e che perseguono la strada dello scontro e della imposizione, partiremo con le Ordinanze Sindacali di obbligo alla ricezione dei carrellati, pena la denuncia penale per violazione di ordinanza sindacale”.
Alla squadra della Polizia Municipale che già opera specificatamente nel settore ambientale verranno assegnati ulteriori agenti che si dedicheranno specificatamente alla contestazione della inottemperanza con applicazione delle sanzioni previste dalla legge.
In alcune zone della via La Farina da sempre bazzicano zingari che alla ricerca di materiale da riciclare fanno scempio dei rifiuti depositati, spargendone ovunque.
L’abbandono della spazzatura continua e continuerà. Ciò è dovuto al fatto che non a tutte le famiglie sono stati consegnati i contenitori per la differenziata. Vi è un buon numero di utenze non registrate nella zona nord, quindi privi di contenitori. La spazzatura allora si butta dove capita, facendola volare dalle autovetture. Così l’inciviltà regna sovrana. Mi auguro che l’amministrazione possa porre rimedio facendo assidui controlli e verificando quante abitazioni sono effettivamente abitate.