Il candidato alla presidenza per Calenda e Italia Viva: "Supereremo il 10 per cento"
Non parlate di “voto utile” per gli schieramenti maggiori al vicepresidente della Regione e assessore della Giunta Musumeci Gaetano Armao. Consumato lo strappo con il centrodestra, il docente universitario è il candidato alla presidenza della Regione siciliana sostenuto dalla lista Azione con Calenda – Italia Viva-Armao. Sottolinea l’esponente (nella foto con il leader nazionale Calenda) di area centrista o riformista, come preferisce definirsi: “Il Terzo Polo farà la differenza. Le tendenze alla nostra crescita sono costanti ben oltre i dati di questo o quel sondaggio. Le due settimane che separano dal voto ci faranno crescere perché aumenterà l’impatto del voto libero e d’opinione portandoci a superare il 10%. Siamo noi il vero voto utile”.
Mette in evidenza Armao: “Il consenso verso l’unica nuova proposta politica che riunisce riformisti, liberali e cattolici è in incremento sopratutto tra i giovani. Le culture politiche che hanno scritto la Costituzione, reso l’Italia un Paese moderno, costruito l’Europa, oggi sono le più coraggiose interpreti della linea del governo Draghi., senza fare promesse irrealizzabili o sbraitare insulti”.
“Sicilia protagonista lontano dalla peggiore politica”
Aggiunge il candidato alla presidenza: “La Sicilia è protagonista di questa svolta e darà il suo contributo, scegliendo per il rilancio della Regione con le riforme, la crescita, le risposte a chi patisce i colpi della crisi economica ed energetica, ma contrastando i mandarini della peggiore politica che litigano già per gli incarichi, dichiarando di non volere un presidente ma un gatto fedele“.
L’ottimismo non manca…
Ma certo ora votiamo Calenda ( e Renzi )…