Dal 1993 era destinatario di un mandato di cattura per associazione mafiosa, omicidio, strage, devastazione, detenzione e porto di materiale esplosivo, furto e altri reati minori[
Matteo Messina Denaro è stato arrestato. La notizia è fornita dall’Ansa. Il boss mafioso, che oggi ha 60 anni, è stato fermato dai carabinieri del Ros, dopo 30 anni di latitanza. Dall’estate del 1993, infatti, era destinatario di un mandato di cattura per associazione mafiosa, omicidio, strage, devastazione, detenzione e porto di materiale esplosivo, furto e altri reati minori.
Si trovava nella clinica privata “La Maddalena” di Palermo, per accertamenti oncologici, dove si era presentato con il nome di Andrea Bonafede.
L’inchiesta che ha portato alla cattura del capomafia di Castelvetrano (Trapani) è stata coordinata dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dal procuratore aggiunto Paolo Guido.
Proprio ieri ricorrevano i trent’anni dalla cattura di Totò Riina, lui latitante per 23 anni. Il primato spetta a Bernardo Provenzano, rimasto latitante per 38 anni.