Gli agenti del commissariato di Barcellona hanno messo le manette ai polsi dei componenti di due nuclei familiari e denunciato altre tre persone tra cui un’anziana di 80 anni
Dovranno rispondere di rissa aggravata le sei persone arrestate ieri sera dagli agenti del commissariato di Barcellona in sinergia con i Carabinieri, che hanno anche denunciato altre tre persone, tra le quali un’anziana di 80 anni.
Una segnalazione arrivata alle 20, indicava che era in corso una rissa furibonda a Gala tra i componenti di due nuclei familiari che per strada se le stavano dando di santa ragione, utilizzando anche delle stampelle e delle livelle di alluminio.
Polizia e Carabinieri arrivati sul posto dopo aver sedato la rissa, hanno chiesto il supporto di due ambulanze che hanno soccorso i feriti portandoli agli ospedali di Barcellona, Patti e Milazzo. Nove le persone giudicate guaribili con prognosi varie che vanno dai sei ai venticinque giorni. In manette sono finiti per rissa aggravata e porto di oggetti atti ad offendere Antonino, Salvatore, Santa e Veronica Benvenga, rispettivamente di 54, 26, 39 e 21 anni, Carmela Mangano, 49 anni e Domenica Prescimone, 51 anni. Ai sei sono stati concessi i domiciliari, mentre gli altri tre soggetti denunciati, B.A., 58 anni, B.L., 32 anni, sono ricoverati in ospedale e l’anziana donna, sono stati denunciati a piede libero.
Sequestrati due stampelle, due livelle in alluminio ed un coltello a serramanico rinvenuto addosso ad uno degli indagati ma non utilizzato nella rissa.
A scopo preventivo, gli agenti hanno acquisito sei fucili da caccia, una carabina ad aria compressa ed una canna lunga per uso fucile da caccia e trenta cartucce a palla unica cal. 12, regolarmente detenuti nella propria abitazione da uno degli arrestati, in attesa dei provvedimenti amministrativi.
A colpi di livella di alluminio ! La gente sceglie le armi piu strane.
Uccisa a colpi di pizza! questa si che sarebbe una notizia, magari margherita.