Andrew, il giovane del Colorado imbarcato sulla nave da crociera della Royal Caribbean, era stato arrestato allo scalo messinese. Una turista l'aveva denunciato per violenza sessuale. Lui ha sempre respinto le accuse, affermando che la ragazza era consenziente
Arrivano al vaglio del giudice le accuse per il giovane stagista del Colorado che il 15 luglio dello scorso anno fu arrestato a Messina, allo sbarco della nave da crociera dove lavorava. Per il ventottenne accusato di aver violentato una crocerista inglese il pm Anna Maria Arena ha chiesto il rinvio a giudizio. E c’è gia’ la data dell’udienza preliminare, il 21 gennaio prossimo, davanti al Gup Anna Maria Arena.
Sereno il difensore del ragazzo, l’avvocato Nino Cacia, che aveva ottenuto la scarcerazione del giovane, due settimane dopo l’arresto; decisione confermata in Cassazione. Andrew, questo il nome dell’americano, era stato denunciato da una coetanea, una turista inglese. I due avevano preso da bere al bar, sulla Celebrity Equinox, in navigazione nel Mediterraneo. Poi erano andati in cabina, da lei. Qui secondo la ragazza lo skypper le avrebbe usato violenza. L’inglese era poi scappata in lacrime dalla cabina, soccorsa dal personale di bordo. Andrew ha sempre respinto le accuse, affermando che la ragazza era consenziente.