Nei prossimi giorni saliranno le probabilità di poterla osservare anche ad occhi nudi in questo orario della sera in luoghi bui
La Cometa Swan 25F, soprannominata “Cometa di Pasqua” per il suo passaggio durante le festività del 2025, sta già facendo parlare di sé. La sua chioma, un alone verde brillante causato dai gas che si accendono avvicinandosi al Sole, è visibile con piccoli telescopi e potrebbe diventare abbastanza luminosa da essere apprezzata a occhio nudo o con un binocolo entro la fine di aprile.
Gli astronomi, come Gianluca Masi del Virtual Telescope Project, sono ottimisti: la cometa sta aumentando di splendore e potrebbe regalare uno spettacolo memorabile, soprattutto intorno al suo perielio, il punto più vicino al Sole, previsto per i primi di maggio.
Ma non serve aspettare: già dalle prime settimane di aprile, la cometa è un’attrazione per chi ama il cielo. Il suo passaggio coincide con un momento di rinnovamento, quando la natura si risveglia e le tradizioni pasquali invitano a riflettere sulla luce che segue l’oscurità. È come se il cosmo, con il suo pennello di luce, volesse ricordarci che anche nei momenti più bui c’è spazio per la meraviglia.

Dove puntare per osservarla?
La cometa sarà visibile prima dell’alba, intorno alle 4:45-5:00, bassa sull’orizzonte verso nord-est, nella costellazione di Pegaso. È un orario per i più mattinieri, ma l’atmosfera quieta dell’alba rende l’esperienza unica. Dal 24-25 aprile in poi, la cometa passerà al cielo serale, diventando più facile da osservare dopo il tramonto, verso le 20:30-21:00, sempre in direzione nord-est.
Per osservarla serve un binocolo (anche un modello base, come un 10×50) o un piccolo telescopio amatoriale sono ideali per cogliere i dettagli della chioma e della coda. Con il passare delle settimane, se la cometa guadagnerà luminosità come previsto, potrebbe essere visibile a occhio nudo, soprattutto in luoghi con cieli bui.
La cometa apparirà come un batuffolo di luce verdastra, diverso dalle stelle puntiformi. App come Stellarium o SkySafari possono aiutarvi a individuarla con precisione.
