Una unica seduta in cui si voteranno gli 8 articoli della finanziaria e gli oltre 400 emendamenti: la sfida è evitare l'esercizio provvisorio anche per il mese di febbraio.
Per scongiurare l’ennesima proroga dell’esercizio provvisorio del bilancio bisognerà fare i salti mortali, in particolare, per evitare il provvisorio a febbraio, bisognerà votare entro giorno 15, ossia entro il prossimo venerdì.
Cosa succede all’Ars? La finanziaria è stata riscritta, molti articoli stralciati in commissione bilancio: ne esce un testo asciutto composto da 8 articoli con circa 450 emendamenti (molti meno rispetto ai 1000 presentati in commissione).
Tra gli articoli della finanziaria – si devono finire di votare le tabelle del bilancio – anche la norma salva Pumex, con gli ex-operai di Lipari che passeranno alla Resais. La legge di stabilità di quest’anno è stata più volta ricucita a causa dei tagli e delle sentenze bomba della Corte dei Conti che hanno ridimensionato le aspettative dell’Assessore Armao.
La riscrittura ha fatto prendere molto tempo quindi si andrà in aula lunedì prossimo alle 16. Non sono mancate le polemiche per la settimana di stop attuale e il Presidente Micciché è stato messo “alla gogna” dall’opposizione grillina per via di una sua assenza per motivi personali.
“Anche se tornassi domani a Palermo, potrei starmene a casa lo stesso – dichiara il Presidente dell’Ars – Non ci sarebbe alcuna differenza tra la mia presenza a Palermo o meno”. E spiega: “La verità è che l’imbarbarimento della politica è tale per cui in troppi parlano senza sapere di cosa parlano. E non solo i politici…”. “Ripeto che se fossero già arrivate le carte dall’Assessorato al Bilancio, io nel giro di due ore sarei a Palermo. Prenderei il primo volo e andrei in aula. Anche se l’organizzazione dell’Ars è tale per cui ci sono altri due vicepresidenti che hanno capacità di gestire l’aula”. “Se si riteneva di fare diversamente, sarebbe bastato dire in conferenza dei capigruppo che questo percorso stabilito insieme non andava bene”.
E a chi parla di uno ‘scontro’ con il Presidente della Regione Nello Musumeci, che non ha voluto chiedere la proroga dell’esercizio provvisorio, dice: “Io ho mantenuto aula sempre aperta, anche adesso, perché ricordo che non chiusa ma solo sospesa. A chi parla di ‘sgambetti’ rispondo che sono solo invenzioni…”.
Per la sessione di bilancio infatti l’aula viene tenuta aperta in un’unica sessione di voto, la sospensione infatti non chiude i lavori ma li dilata nel tempo.