Successo per la serata di musica, teatro e beneficenza
Il Cirs Messina, ente morale nato nel 1958, e da allora impegnato nel recupero delle donne, nel loro reinserimento nella società tramite lo studio, il lavoro e la piena autonomia morale e materiale, si è posto come obiettivo annuale il riuscire a evitare che venga smantellato lo stabile che da trent’anni ospita la casa famiglia che ospita proprio donne in difficoltà e vittime di violenza con i loro bambini.
Nel raggiungere tale risultato, il Cirs ha ricevuto, e continuerà a ricevere, il supporto dei Canottieri Thalatta, che sabato scorso, presso la propria sede affacciata sull’affascinante panorama dello stretto, ha ospitato una serata di arte e solidarietà.
I numerosi partecipanti hanno potuto apprezzare la bravura dell’attore, regista e drammaturgo pluripremiato UBU Saverio La Ruina, che ha recitato un estratto dallo spettacolo Dissonorata, e le doti canore delle Glorious4, quartetto composto da Agnese Carrubba, Federica D’Andrea, Cecilia Foti e Chiara Millimaggi, vincitrici del Primo Premio e Premio d’Onore al Concours International Léopold Bellan di Parigi.
La cena che ha concluso la serata ha visto il contributo delle donne della casa famiglia, e il ricavato è stato devoluto al Cirs, la cui presidente Maria Celeste Celi ha salutato e ringraziato i presenti subito prima dell’intervento del presidente del circolo Thalatta Silverio Magno.
Successivamente è stata la vicepresidente Cirs, Aurora Notarianni, a parlare delle finalità della serata e in generale delle attività dell’ente. Tra queste, il rilancio della cucina con catering e servizio ai tavoli, ma anche corsi di cucina e cucito con un laboratorio di riparazioni altamente professionale e uno showroom di abiti vintage.
Non mancheranno i momenti culturali, essendo previsto un laboratorio teatrale che culminerà in uno spettacolo interpretato da attori professionisti e aspiranti, insieme alle donne e ai bambini della Casa Famiglia.
Si è schierato al fianco del Cirs anche il pasticciere Lillo Vinci, primo posto regionale e secondo in Italia per il panettone più buono del 2017, che collaborerà con l’ente realizzando fino a cento panettoni il cui ricavato sarà devoluto proprio al Cirs.