Un magico appuntamento per il teatro Trifiletti di Milazzo. Sabato 9 gennaio alle 20.30 e Domenica 10 alle 18.00 si salpa per l’Isola che non C’è con il musical “Peter Pan e l’Isola che non C’è” tratto dall'opera “Peter Pan e Wendy” di Sir J.M. Barrie e diretto dal giovane regista Giovanni Belardi. A portare in scena lo spettacolo teatrale saranno i ragazzi dell’associazione “Le Alte Terre di Mezzo” che tra coreografie uniche e scenografie eccezionali sapranno stupire ed incantare grandi e piccini.
Tutto pronto per la messa in scena di una delle storie più magiche e incredibili di sempre. Il 9 e il 10 Gennaio, rispettivamente alle 20.30 e alle 18.00, il teatro Trifiletti di Milazzo ospiterà il musical “Peter Pan e l’Isola che non C’è” tratto dall’opera “Peter Pan e Wendy” di Sir J.M. Barrie e diretto dal giovane regista Giovanni Belardi. Ad esibirsi sul palco del Trifiletti saranno i ragazzi dell’associazione “Le Alte Terre di Mezzo” che, grazie alle scenografie, alle coreografie curate nel dettaglio dall’ensemble e dalla favolosa musica tratta dall’album “Sono Solo Canzonette” di Edoardo Bennato, riarrangiate in chiave musical, con qualche inedito, ed eseguite live dall’intero cast, sapranno ricreare un’atmosfera unica e coinvolgente.
La storia è sempre la stessa. Peter Pan è un ragazzo che non invecchia mai e che fa della sua giovinezza e spensieratezza il proprio cavallo di battaglia. Una caratteristica, la sua, che saprà incantare la giovane londinese Wendy e i propri fratelli al punto da spingerli fino alle remote coste dell’Isola che non C’è. Un viaggio unico e indimenticabile al cui centro di tutto si stabilirà lo scontro con la realtà, rappresentata dal temibile pirata Capitan Uncino il cui scopo principale sarà distruggere i sogni dei nostri protagonisti.
“Peter Pan il Musical” prima di essere uno spettacolo è un viaggio in cui l’eterno bambino afferra le mani di tutti noi portandoci in volo, dalla realtà verso la seconda stella a destra dritti fino all’Isola che non c’è, un luogo dove i sogni prendono vita e il tempo non scorre mai, mettendo da parte per un attimo i problemi e le preoccupazioni del quotidiano che portano a dimenticare quanto sognare sia essenziale.
Proprio questo sarà il punto centrale dell’intero spettacolo: il sogno. Strizzando l’occhio al proprio bambino interiore, infatti, il cast di “Peter Pan e l’Isola che non C’è” riserverà diverse sorprese al pubblico cercando di immetterlo in un mondo diverso dalla realtà, coinvolgendolo nella narrazione teatrale stessa. Un appuntamento immancabile per tutti, dai più piccoli ai più grandi, che sicuramente saprà coinvolgere e stupire.
Salvatore Di Trapani
