Domani, mercoledì, alle 21, protagonista la musica jazz, con Carmelo Coglitore che si è conquistato la ribalta nazionale con il suo talento e i tanti riconoscimenti anche internazionali suonando in tutta la penisola e presentando i suoi progetti musicali ricchi di importanti collaborazioni
Anche a Furci Siculo ha preso il via la Prima settimana della cultura dell’Area metropolitana di Messina, che si concluderà l’1maggio 2016. “Nel tentativo di far conoscere la nostra terra, i nostri tesori, la nostra storia millenaria – spiega l’assessore Alessandro Niosi – è nata l’iniziativa denominata “Trinacria Sconosciuta”, un viaggio tra i tesori culturali sconosciuti e poco valorizzati dell’area nord-est della Sicilia, sullo sfondo di quello scenario unico al mondo che è lo Stretto di Messina”. Gli appuntamenti previsti a Furci sono di vario genere ed abbracciano vari campi della cultura con interessi in campo musicale, artistico, della letteratura e delle tradizioni popolari. Si svolgeranno tutti al Centro diurno e sulle strade. “Nel corso di questa settimana – aggiunge Niosi – avremo la possibilità di assistere ad alcuni concerti di elevato spessore artistico. Domani, mercoledì 27 aprile, alle 21, sarà protagonista la musica jazz, con Carmelo Coglitore che si è conquistato la ribalta nazionale con il suo talento e i tanti riconoscimenti anche internazionali suonando in tutta la penisola e presentando i suoi progetti musicali ricchi di importanti collaborazioni. E ci sarà anche l’avvio del progetto “Musica e Cultura” che prevede una serie concerti di musica classica in collaborazione con il Conservatorio di Musica “A. Corelli” di Messina e la “Libera Academia Musicale”. Il primo appuntamento di questo cartellone è previsto per venerdì 29 Aprile alle 19 con il pianista undicenne Francesco Ingemi di Messina che eseguirà musiche di Beethoven e Chopin. Importanti le iniziative con la collaborazione delle scuole. Il dott. Licandro tquesta mattina ha tenuto un Seminario sul tema “Gli Agrumi e l’industria di trasformazione” ed ha rappresentato l’occasione per affrontare insieme ai ragazzi dell’Istituto di Istruzione superiore di Furci le tematiche legate ai temi della tradizione dell’agrumicultura siciliana. Giovedì 28 e venerdì 29 aprile invece gli artisti del territorio insieme ai ragazzi dell’Istituto d’Istruzione secondaria di primo grado daranno vita ad una attività artistica volta a riprendere e completare i murales presenti sulla Statale 114 nella zona dello svincolo per le frazioni, realizzati qualche anno fa e tanto apprezzati. Inoltre con il progetto avviato lo scorso anno nella Piazza Octreville Sur Mer “I muri raccontano” nell’ottica della valorizzazione del territorio di Furci, inaugureremo sempre con i nostri ragazzi un pannello costituito da quadretti in cotto realizzati proprio nella loro scuola sotto la guida dall’artista furcese Licinio Fazio. Vi sarà inoltre “Il ritorno di Colapesce” e sarà l’occasione di conoscere più a fondo questo mito tutto siciliano grazie ad un cortometraggio del regista messinese Irrera e ad un libro di Cattino. Interverranno anche attori e poeti.
Preziosa la collaborazione dell’associazione Culturale Tamaricium. L’assessore Niosi ha colto l’occasione per invitare tutti a visitare il Museo del mare, della pesca e delle attività marinare “Franco Ruggeri”. In occasione di questa 1° Settimana della Cultura, Giovedì 28 alle 10 è stato prevista una visita guidata al Museo con la collaborazione della Comunità del cibo Slow Food di Furci Siculo. All’iniziativa parteciperanno i comuni di: Rometta, Saponara, Villafranca Tirrena, Roccavaldina, Spadafora, Venetico, Casalvecchio, Siculo, Itala, Savoca, Condrò, Monforte San Giorgio, San Pier Niceto, Gualtieri Sicaminò, San Filippo del Mela, Santa Lucia del Mela, Barcellona P.G., Castroreale, Furnari, Furci Siculo, Mandanici, Scaletta Zanclea, Caprileone, Mirto, Sant’Agata Militello, Castelmola, Gallodoro, Giardini Naxos, Milazzo, Novara di Sicilia e Terme Vigliatore. All’evento hanno aderito la Soprintendenza di Messina, la Camera di Commercio, Confesercenti, Confcommercio, l’Istituto comprensivo “Pascoli-Crispi”, il Centro studi Pascoli, la delegazione Fai di Messina, la biblioteca regionale “Giacomo Longo” e tante altre associazioni della provincia di Messina.
