Il 14 e 15 ottobre una "due giorni" culturale co-organizzata dall'istituto di Belle arti di Reggio Calabria insieme all'Ateneo cittadino
REGGIO CALABRIA – Opera è il titolo dell’installazione permanente creata da Edoardo Tresoldi nel 2020 a Reggio Calabria, sul Lungomare Falcomatà.
L’architettura aperta – composta da un colonnato di 46 colonne in rete metallica – offre un nuovo monumento attraversabile e completamente fruibile ai reggini e ai visitatori.
Il 14 e 15 ottobre, ad un anno dall’inaugurazione di Opera, Edoardo Tresoldi torna per la prima volta a Reggio. Lo fa incontrando gli studenti dell’Università Mediterranea e dell’Accademia di Belle Arti per discutere con loro di arte e spazio pubblico.
Alle 9,30 di giovedì prossimo, 14 ottobre, il primo appuntamento all’Aula magna “Ludovico Quaroni” del dipartimento Darte della “Mediterranea”.
Dopo i saluti istituzionali del rettore Santo Marcello Zimbone e del direttore di Dipartimento Adolfo Santini, sono previsti gli interventi di Ettore Rocca (docente di Estetica), Marina Tornatora (Composizione architettonica e urbana), Alberto De Capua (Tecnologia dell’architettura).
Seconda giornata, venerdì 15 ottobre: alle 10, l’incontro di giornata è previsto stavolta all’Accademia di Belle arti, con i programmati interventi del direttore Maria Daniela Maisano e del docente di Teoria della percezione e psicologia della forma Remo Malice.