A Kocaeli, in Turchia, sono andati di scena gli europei di Karate. Per l'atleta siciliano Luigi Busà, originario di Avola, è oro nella categoria -75 kg. Per l'Italia altri risultati sono arrivati con l'argento della Cardin (Kumite) e Bottaro (kata). Bronzo anche per gli altri due azzurri Crescenzo e Busato.
A Kocaeli, in Turchia, Luii Busà, originario di Avola e specialista del karate nella specialità kumite (combattimenti), ha portato alto l'onore della Sicilia conquistando l'unico oro per l'Italia agli europei di Karate.
Nella difficile categoria -75 kg, Busà bronzo ai prcedenti europei di Instabul, è iuscito a sconfiggere l’ostico ucraino Stanislav Horuna per Senshu, maggiore punteggio a fine gara finita a pari punteggio. Un incontro iniziato alla grande per l'atleta siciliano, che riesce a rifilare tre punti all’avversario con pugni al viso di anticipo, per poi ritrovarsi a gestire l’ucraino in pieno tentativo di rimonta.
Horuna infatti riesce nell’impresa mettendo a segno un calcio che lo conduce al pareggio per 3-3. A fine combattimento, visto il punteggio di partà lo scettro rimane nele mani di Busà che sale di fatto, sul tetto più alto d'europa riscattandosi del bronzo di Instabul.
Si tratta del quarto titolo europeo per il siciliano, bronzo ai Mondiali di Linz 2016, uno tra i più forti atleti della storia del karate mondiale. A fine gara, ecco quanto dichiarato dallo stesso Busà: “Sono molto felice di questa vittoria, un titolo che mancava da tre anni. Una gioia che ripaga tutti questi mesi di lavoro insieme ai Carabinieri e allo staff della nazionale”.
La nazionale ha chiuso in maniera positiva la rassegna ottenendo nel kumite un argento con la Cardin e Crescenzo. Nel kata invece, argento della Bottaro e bronzo per Busato.