Ottima prestazione degli atleti barcellonesi della Tiger's Den protagonisti ai Campionati Italiani Juniores e Cadetti di Taekwondo che hanno avuto luogo la scorsa settimana nel maestoso impianto sportivo dell’Adriatic Arena di Pesaro.
Continua a cavalcare la cresta dell’onda del taekwondo, la Tiger’s Den Barcellona Pozzo di Gotto, che ai campionati Italiani Juniores e Cadetti di Taekwondo si è messa in luce con i propri atleti conquistando un oro, un argento e un bronzo.
Tindara Puliafito, già vincitrice della Coppa Italia nel 2016, si è laureata Campionessa Italiana nella categoria cadetti 41 kg, vincendo ben 5 incontri e superando in sequenza ben tre favorite: la pugliese Alessia Lamarmora, la laziale Sara Murru e la lombarda Nina Ranieri.
Giuseppe Foti, invece, si è laureato Vice Campione Italiano nella categoria cadetti 49 kg, vincendo ben quattro incontri e cedendo di un soffio in finale col risultato di 24 a 21. Bronzo per Francesco Puliafito, nella categoria 59 Kg. Il giovane atleta, nonostante un piede infortunato e l'influenza, ha vinto ben 3 incontri.
Per Tindara Puliafito adesso arriverà la convocazione per prender parte al al prossimo raduno della nazionale cadetti in vista dei Campionati Europei che si terranno a Budapest dal 21 al 24 settembre. Pronti per i Campionati Europei Under 21 di Sofia, invece, sono Michele Fugazzotto e Mario Bucolo, che già dal prossimo mese saranno in raduno al centro di preparazione olimpica dell’Acqua Acetosa di Roma.
Raggiante il presidente Monforte che ha dichiarato: “Ai nastri di partenza avevamo una squadra straordinaria ed eravamo certi di portare a casa un grande risultato anche in un campionato italiano che si fa sempre più difficile per il gran numero di partecipanti (nella categoria cadetti 41 kg, dove c’era il giovanissimo Giuseppe Arlotta, che si è dovuto fermare ai quarti, dolorante a un piede, dopo aver vinto iprimi due incontri, erano addirittura 45 partecipanti). Il bottino poteva essere ancora più ricco, ma anche così siamo stati la prima società tra le siciliane”.