Il segretario provinciale: "E' una anomalia sulla quale chiediamo chiarezza. Mancano passaggi burocratici fondamentali..."
GIARDINI NAXOS. I lavoratori dell’Ato Messina 4 in servizio a Giardini Naxos si sono riuniti questa mattina in assemblea.
All’ordine del giorno la situazione venutasi a creare dallo scorso 2 agosto, data in cui è entrata in vigore l’ordinanza sindacale con la quale, in via contingibile e urgente, viene affidato il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani indifferenziati e differenziati, per sei mesi, ad una ditta di Castel di Iudica, in provincia di Catania.
Nell’ordinanza viene ribadito che “il Comune è tenuto a garantire la continuità del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti nelle more del definitivo avvio operativo delle Società per la regolarizzazione dei rifiuti attraverso l’attuazione della legge 10”.
All’incontro è intervenuto il segretario provinciale della Fp Cgil Carmelo Pino: “Intanto – esordisce – siamo qui per tranquillizzare i lavoratori sul loro futuro. E’ ovvio che ci troviamo dinanzi ad una anomalia – prosegue – ed è necessario fare chiarezza al più presto. Al contempo voglio sottolineare che quanti sono intervenuti in assemblea (una ventina di maestranze) non hanno perso nemmeno un minuto di lavoro”.
Pino entra poi nel merito della questione. “Al momento – spiega – ci sono due aziende che prestano lo stesso servizio. Ci chiediamo come la Srr possa mandare questi lavoratori dell’Ato alla ditta. Mancano, infatti, dei passaggi burocratici fondamentali oltre al fatto che ci troviamo ad un aumento dei costi. L’assemblea – ha concluso Pino – è servita a fare chiarezza in quanto i lavoratori si sentono confusi e disorientati”.