Invitata a prendere parte alla commissione sui mercati, l’assessore ha inviato una comunicazione annunciando la sua assenza, perché il medico le ha consigliato di riposare. Il giorno prima ha però regolarmente presenziato alla conferenza stampa nella sala Falcone-Borsellino

«Si comunica che a seguito dei gravissimi fatti verificatisi giorno 20 c.m. con aggressione fisica e verbale nei miei confronti, il medico mi ha prescritto un periodo di assoluto riposo che devo provare a rispettare. Spero ci saranno altre occasioni per discutere della problematica de quo».

Quella appena riportata è la comunicazione recapitata dall’assessore Patrizia Panarello alla Terza Commissione consiliare di Palazzo Zanca, dove ieri mattina l’esponente della giunta Accorinti si sarebbe dovuta presentare per discutere dell’annosa questione dei mercati cittadini.

I consiglieri comunali non hanno preso bene l’assenza dell’assessore, anche perché – solo il giorno prima della seduta della III commissione (lunedì 25 maggio) – la Panarello ha regolarmente presenziato alla conferenza stampa in cui sono state illustrate le iniziative per la giornata conclusiva del Patto Territoriale per l'anno scolastico 2014/15.

«Era importante che ci fosse, avremmo voluto confrontarci con l’assessore sul report stilato dalla commissione in merito alle gravissime condizioni in cui versano i mercati e capire quali sono i progetti che l’amministrazione intende portare avanti», ha commentato amareggiata la presidente Nora Scuderi, che insieme agli altri colleghi non ha gradito l’assenza dell’assessore Panarello, nonostante la “giustificazione”. I consiglieri comunali si chiedono come una normale seduta di commissione, svoltasi alla solo presenza dei componenti e dunque non aperta a soggetti esterni, avrebbe potuto causare situazioni di stress e tensione all’esponente di giunta.

«A noi ha detto che non poteva venire perché deve riposare, ma alla conferenza stampa è andata» ha aggiunto la rappresentante del Megafono, che ha preso a cuore il problema dei mercati e si sta spendendo molto per trovare delle soluzioni, anche incalzando l’amministrazione, com’è giusto che faccia un consigliere comunale.

Rispetto ai gravi fatti della scorsa settimana a cui allude l’assessore Panarello nella sua nota e che hanno reso necessario il periodo di riposo, va ricordato – per dovere di cronaca – che gli ambulanti “esagitati” (per usare un eufemismo) si sono scagliati anche contro una segretaria del sindaco Renato Accorinti, contro lo stesso primo cittadino, la giornalista Lina Bruno del Quotidiano di Sicilia ed il cameraman di Tcf, Peppe Lotta. L’assessore Panarello – impaurita e turbata per quanto stava accadendo – si era immediatamente rifugiata nella sua stanza, lasciando la patata bollente nelle mani del sindaco, il quale ha anche cercato di instaurare un dialogo con gli ambulanti.

Danila La Torre