Tra i punti dell'ordine del giorno un'informativa sul ponte sullo stretto dopo l'incontro con il premier Monti
Nulla di fatto. Si sintetizza in queste tre semplici parole l’esito della seduta di questo pomeriggio all’Assemblea Regionale Siciliana: tra i punti all’ordine del giorno l’“Informativa del presidente della Regione sugli orientamenti del governo nazionale circa la realizzazione del Ponte sullo Stretto”. Tutto rimandato perché in aula il grande assente è stato proprio il governatore Lombardo che avrebbe dovuto riferire e dare conto all’assemblea di quanto avvenuto nell’incontro con il premier Monti.
Si dovrà attendere, dunque, la prossima seduta per fare un po’ di chiarezza sul famoso de-finanziamento o forse sospensione, della grande opera così come richiesto la scorsa settimana dai deputati Ardizzone (Udc) e Buzzanca (Pdl). Secondo le convulse notizie stampa venute fuori al termine dell’incontro romano, infatti, l’infrastruttura risulterebbe essere stata messa in stand-by non dal governo tecnico, ma in una precedente riunione del Cipe, di settembre, ovvero quando ancora era in piedi il governo Berlusconi. Ma come detto, per vederci chiaro sarà necessario attendere ancora. (ELENA DE PASQUALE)
Siamo l’ultima colonia rimasta nel mondo e dobbiamo subire.
Tutti si sono liberati dall’oppressione di terzi, dalle scelte fatte da terzi… Paesi africani, asiatici, ect. sono liberi…solo Messina è colonia senza diritti.
Lombardo è antimessinese… ma non è questo il punto.
Messina non conta nulla nelle scelte del suo futuro, sono altri a decidere per i messinesi…questo è il tragico e triste punto.
Non diamo passivamente la colpa ai politici locali..la forza del politico è il popolo.
Un popolo che subisce passivamente disarma qualsiasi politica locale.
Un popolo che sostiene e pretende i propri sacri diritti da forza a tutto il sistema politico.
diciamo la verità,sig.Buzzy a settembre oltre a Berluska c’era il suo amico Matteoli,ma come è possibile che lei non sapesse Nulla??? ci dica,ci dica lei al posto di Lombardo…
Sig. Totonno sono perfettamente d’accordo con lei..
l’unica colpa dei politici messinesi è il totale disinteressamento..per il resto ci pensa già abbondantemente il sig Lombardo…vedi la sua nomina a commissario per l’emergenza alluvioni, Servirail, sciopero dei TIR, ponte, sanità messinese e quanto altro possa servire a lui a restare dov’è, favorire città come palermo e catania a discapito degli altri capoluoghi messinesi. Tanto semu tutti mmuccalapuni…