La Residenza Sanitaria Assistenziale è una struttura extraospedaliera che ospita anziani prevalentemente non autosufficienti che non possono essere trattati a domicilio e che richiedono trattamenti riabilitativi e socio sanitari continuativi. La Fp Cgil ha proclamato lo stato di agitazione: "La Eurogestione paghi"
Non percepiscono lo stipendio da undici mesi i lavoratori della residenza sanitaria “Il giardino sui laghi”, casa di cura per anziani. “Undici mensilità e 5 tredicesime non pagate”, dichiarano il segretario generale della Fp Cgil Clara Crocè e Dolores Dessì, coordinatrice sanità privata.
La Residenza Sanitaria Assistenziale è una struttura extraospedaliera che ospita anziani prevalentemente non autosufficienti che non possono essere trattati a domicilio e che richiedono trattamenti riabilitativi e socio sanitari continuativi. La struttura è altresì specializzata nella cura dei pazienti affetti dal morbo di Alzheimer. La Eurogestioni Spa è titolare della “RSA il Giardino sui Laghi” situata a Ganzirri che opera in regime di accreditamento sia con l’ASP 5 sia in regime privato .
“Abbiamo richiesto un urgente incontro al Presidente della Eurogestioni, il dott. Letterio Bello – proseguono Crocè e Dessì -per chiedere chiarimenti in merito alle cause che hanno determinato questa gravissima situazione”.
Intanto la Fp Cgil ha proclamato lo stato di agitazione dei lavoratori.
Il bello è…che ci dovevo andare a lavorare per pochi spiccioli, e ora vengo a sapere tutto ciò.
Meno male che non ho accettato ho visto subito che c’èra qualcosa che non andava.Anzi ho fatto solo un giorno di lavoro che non ho recepito.
Dispiace la situazione relativa agli stipendi, tuttavia devo pero’ dire che mia mamma e’ stata ricoverata in quella struttura per circa un mese pochissimi mesi fa ed a dire il vero non ho ottimi ricordi..sulla professionalita’ del personale…tutt’altro, non di tutti ma della maggioranza.
Chi non fa bene il suo lovoro, può essere licenziato con giuste cause e motivazioni, chi è ritenuto adatto a svolgere bene il proprio mestiere, e lo fa con passione e impegno, ha diritto a continuare a farlo, ed ha soprattutto diritto a percepire uno stipendio. Se la maggioranza delle persone che lavorano all’interno, come dici tu manuel ti sono sembrate poco professionali, potevano essere licenziate e non private senza motivo del proprio stipendio,la responsabilità di una buona gestione dei lavoratori è soprattutto di chi vi sta a capo, non credi Manuel
Spero solo, che almeno un pò di giustizia sia fatta se esiste ancora tutela verso i lavoratori.
Carlo ma che stai dicendo……!!!
In quella clinica l’unica cosa che non manca è solo la professionalità, tu sai, parlo da ex dipendente…ho aspettato in silenzio i miei arretrati per un intero anno ma poi sono scoppiata e per riavere i miei soldi ho dovuto penare!!!
Tu parli da persona che lavora da poco tempo li dentro e di arretrati ne hai pochi, ma ci sono anche padri di famiglia che aspettano ogni mese i propri soldi (il doppio dei tuoi) anticipano tutti i benedettissimi gg money per la benzina!!!
Il primo articolo della costituzione parla del diritto al lavoro e di conseguenza allo stipendio!!! Se andare a lavorare vuol dire non essere pagata preferisco fare VOLONTARIATO!!!! Ciao
In riferimento al primo commento….
Chi lavora da troppo poco tempo e non si trova nelle stesse difficoltà di chi purtroppo è da tanti anni che si trova li, non
si può permettere di commentare su una pagina online quello che più le conviene. Quando ti comincia a tremare il terreno sotto i
piedi e non sai dove aggrapparti cerchi di distruggere chi sta lottando anche per te e per i tuoi diritti. Prima ti schieri da qualche parte, poi commenti.
Le precisazioni falle col tuo portafogli e non a discapito dei problemi altrui, il tuo intervento è fuori luogo.
Dipendente “Giardino sui laghi”.
Salve spero di riuscire ad essere chiaro nell’esprimere il mio pensiero.Sono un caro amico,direi fraterno,di un dipendente del Giardino sui laghi del quale non posso fare il nome poichè,contro sua voglia e per una convenienza economica,sta dalla parte dei titolari anche perchè costretto dalla situazione finanziaria personale (ma sa anche lui che è una vigliaccata,ma non può fare altrimenti).Seguo questa vicenda dai suoi racconti,quasi giornalieri, e penso di non aver mai sentito nulla del genere.Questi cari signori(si fa per dire),che si vantano tanto della loro azienda, nell’arco di un quinquiennio circa ,hanno maturato nei confronti dei dipendenti di qualsiasi ruolo un ritardo di stipendi e quant’altro,in euro, che va dai 10.000,00 ed i 30.000,00 a dipendente…..che ne pensate ?
Ieri il mio caro amico mi ha anche comunicato che ultimamente(guarda caso!!)il datore di lavoro cerca di trovare il pelo nell’uovo sull’operato dei dipendenti che si sono iscritti ai sindacati(riguarda caso!!!),xxxxxxxxxxxxx
xxxxxxxxxx
Vorrei proprio esser un collega del mio amico per poter lottare a fianco di coloro che, lavorando onestamente,pretendono di avere riconosciuto il loro compenso anzichè elemosinarlo un pò alla volta.
L’umiliazione che vedo nei suoi occhi ,ogni volta che me ne parla,è indescrivibile.
Spero sia fatta JUSTICE !!!!
Justce4people, il Signore ti benedica…. La bocca della verità, non so di chi 6 amico ma cerca di aprirgli gli occhi e metterla sulla giusta via…..
Caro justice4people…mi dispiace per il tuo amico, ma non pensi che tutti sono umiliati???
Ognuno fa valere i propri diritti, c’è chi si abbassa a condizioni non appropriate e chi invece lotta per i sacrifici fatti!!! Lavorare vuol dire guadagnare…e poi ricordati, come saprai sicuramente, che di promesse ne sono state fatte tante, ma alla fine il risultato è stato questo, ovvero non è cambiato niente, anzi a perdere è stato sempre il lavoratore!!!
Salve,ringrazio il Sig.Saccà per la benedizione e ricambio con un bel “in bocca al lupo” visto che ne avete bisogno.
Ringrazio anche tempostretto al quale ho rivolto non belle parole dopo aver letto che il mio messaggio non sarebbe stato pubblicato.Oggi,anche se ridimensionato nella risposta al sig Peditto,mi accorgo con piacere che il mio messaggio è li,non importa se manca qualcosa,si capisce ciò che volevo esprimere.
In riferimento alla Sig.ra/na Libro rispondo che non era mia intenzione considerare solo la sofferenza del mio amico ma quella di ogni singolo dipendente di quella clinica che lotta per i propri diritti.(Se devo essere sincero,ogni tanto mi verrebbe da picchiarlo,vista la strada che ha intrapreso,ma è un amico fraterno,quindi gli dico che sbaglia ma ninent’altro).
Sig.ri/re spero davvero che questa esperienza termini positivamente e che possa servire di insegnamento ad altri titolari come i vostri.
Sia fatta Justice !!!
scusate se intervengo con passione su questo argomento ma non accetto che si sovverta la verità .. visto che sono un dipendente del Giardino sui laghi e visto anche che sono iscritto all’ordine dei giornalisti mi preme di rettificare soprattutto la frase.. ” Lavoratori residenza sanitaria “Il giardino sui laghi” senza stipendi da 11 mesi” . Questo non è proprio vero … ma probabilmente è stato fatto per fare clamore ” .. La verità è che in sette anni sono stati maturati degli arretrati per alcuni dipendenti , che col tempo la Eurogestione spa stava appianando… In tempi di crisi è normale che capiti questo , ma da quando sono stato assunto lo stipendio è stato pagato con un ritardo massimo di un mese … Piena solidarietà ai miei colleghi che vogliono garantito il rientro di queste somme e piena solidarietà alla struttura .. due parole non possono rovinare l’immagine e la credibilità di una Rsa di prestigio e di chi ci lavora ogni giorno con fatica e dedizione dagli operatori sanitari , agli infermieri , al pesonale medico ,ai fisioterapisti al personale amministrativo … Fa male leggere fra questi commenti che non c’è professionalità nell’assistenza , forse chi lo dice non ha mai fatto questo lavoro .. grande disponibilità del personale per i pazienti , grande disponibilità dell’amministrazione per venire incontro alle richieste del personale ..
Intervengo con passione su questo argomento ma non accetto che si sovverta la verità .. visto che sono un dipendente del Giardino sui laghi e visto anche che sono iscritto all’ordine dei giornalisti mi preme di rettificare soprattutto la frase.. ” Lavoratori residenza sanitaria “Il giardino sui laghi” senza stipendi da 11 mesi” . Questo non è proprio vero … ma probabilmente è stato fatto per fare clamore ” .. La verità è che in sette anni sono stati maturati degli arretrati per alcuni dipendenti , che col tempo la Eurogestione spa stava appianando… In tempi di crisi è normale che capiti questo , ma da quando sono stato assunto lo stipendio è stato pagato con un ritardo massimo di un mese … Piena solidarietà ai miei colleghi che vogliono garantito il rientro di queste somme e piena solidarietà alla struttura .. due parole non possono rovinare l’immagine e la credibilità di una Rsa di prestigio e di chi ci lavora ogni giorno con fatica e dedizione dagli operatori sanitari , agli infermieri , al pesonale medico , ai fisioterapisti , al personale amministrativo … Fa male leggere fra questi commenti che non c’è professionalità nell’assistenza , forse chi lo dice non ha mai fatto questo lavoro .. grande disponibilità del personale per i pazienti , grande disponibilità dell’amministrazione per venire incontro alle richieste del personale ..