Sbloccati i pagamenti delle fatture alle due cooperative che gestiscono il servizio di trasporto e assistenza degli studenti disabili per conto della Provincia. Dopo settimane di tensioni e proteste adesso le cooperative sono nelle condizioni di pagare gli stipendi, la Fp Cgil non ammetterà più scusanti.
“Adesso le cooperative non hanno più scuse e devono immediatamente pagare gli stipendi ai lavoratori”. Esordisce così la segretaria della Fp Cgil Clara Crocè alla notizia dello sblocco dei pagamenti delle fatture da parte della Provincia alle cooperative che gestiscono il servizio di trasporto e assistenza degli studenti disabili delle scuole superiori di Messina e provincia. Una buona notizia dopo settimane di angoscia e di proteste. Lo sciopero durato oltre una settimana dei lavoratori della Fp Cgil, i sit-in a oltranza davanti Palazzo dei Leoni, le proteste in Prefettura della Cisl Fp, la fiaccolata, gli appelli del comitato “Genitori figli speciali” hanno portato ad un primo risultato che dovrebbe essere il preludio per il pagamento degli stipendi agli operatori ormai ridotti alla fame.
Superato il problema con Equitalia che aveva bloccato la liquidazione delle fatture, Palazzo dei Leoni ha potuto esitare i mandati di pagamento nei confronti delle coop “Comunità per Vivere Insieme” e “Progetto Vita” che gestiscono il servizio. E dunque adesso non ci saranno più scuse, gli stipendi dovranno arrivare nel più breve tempo possibile.
“Le cooperative devono pagare immediatamente gli stipendi di gennaio e febbraio. Solo se si realizzeranno queste condizioni gli operatori riprenderanno servizio” dichiarano Clara Crocè, Segretario Generale della Fp Cgil e Gianluca Cangemi, responsabile servizio Saip. Il sindacato, insieme al Comitato dei genitori che in queste settimane si è unito alla protesta dei lavoratori ed è sceso in campo a difesa dei diritti di quei figli “speciali”, adesso chiede ai Dirigenti del servizio della Provincia regionale e al Segretario Generale un immediato tavolo di confronto in merito alla prosecuzione del servizio fino alla chiusura delle scuole e la programmazione del nuovo anno scolastico. Un vertice che sarà necessario per evitare di piombare in un nuovo incubo già dal prossimo mese. Un lungo tunnel buio che sta accomunando lavoratori, famiglie e ragazzi disabili in una battaglia che è prima di tutto per i diritti dei più deboli.
F.St.