Continuerà a lavorare sul territorio, in collaborazione con l’assessorato ai servizi sociali, lo sportello famiglia brolese gestito dall’associazione “Il Caleidoscopio”. Lo scorso 7 gennaio il rinnovo del protocollo di collaborazione, a due anni dall’avvio dell’iniziativa.
“Vorrei esprimere la mia soddisfazione –dichiara l’assessore ai servizi sociali Marisa Briguglio- per aver dato a Brolo un ulteriore importante strumento per supportare ed aiutare le famiglie. Si tratta di uno sportello che fornisce uno spazio di contatto e confronto, svolgendo una funzione di ponte tra i cittadini e le istituzioni del territorio. Un’ulteriore importante strumento per supportare ed aiutare le famiglie, uno sportello dunque che fornisce uno spazio di contatto e confronto, svolgendo una funzione di ponte tra i cittadini e le istituzioni del territorio”.
Lo sportello famiglia, gestito da Adelaide Merandino, presidente dell'associazione "Il Caleidoscopio", da Maria Luisa Poma e da Carmelita Catania, si pone come obiettivo principale quello di sostenere chi si trova in una situazione di disagio personale o familiare, fornendo una prima consulenza psicologica, educativa e legale e fungendo da snodo tra il cittadino e i servizi socio-sanitari presenti sul territorio. Un punto, questo, sul quale ha voluto molto investire l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Irene Ricciardello. Lo sportello, negli ultimi due anni, ha infatti registrato più di 150 accessi di utenti provenienti dal comune di Brolo e dai paesi dell'hinterland.
Salvatore Di Trapani