La comunicazione ufficiale giunge direttamente dai dirigenti dell’azienda
La situazione supera l’orlo del baratro. La comunicazione è ufficiale, e giunge direttamente dalla direzione dell’Atm, a firma del direttore di esercizio la Cava, del direttore esercizio Tranvia Crisafulli e dal direttore generale Claudio Conte. “Questa Direzione Atm – si legge -comunica che a seguito della probabile astensione dal lavoro della ditta F. Ventura C. F. Srl, ditta appaltatrice dei servizi di presidio, controllo e manutenzione dell’infrastruttura tranviaria, si potrà disporre la sospensione cautelativa del servizio tranviario per il giorno 28 maggio (lunedì). Nell’eventualità, al fine di limitare i disagi per l’utenza, l’azienda predisporrà un servizio sostitutivo con autobus della linea 28R (velocitta rosso)”. Si preannuncia dunque un inizio di settimana particolarmente caldo per gli utenti messinesi, molti dei quali, per evitare l’utilizzo dell’auto, preferiscono prendere il mezzo pubblico. Un disservizio che unito a quelli, quotidiani, della mancanza di autobus, rendono sempre più esplosiva la situazione del trasporto locale.
Nell’arcipelago tempestoso MESSINA LAVORO,un’isola è risparmiata dal tornado della crisi finanziaria,PALAZZO ZANCA.Le altre isole ne sono flagellate,in particolare EDILIZIA,COMMERCIO,CANTIERISTICA,TURISMO,PROFESSIONI.L’isola felice è circondata da grandi scogli sfortunati,ATM, MESSINAMBIENTE,SERVIZI SOCIALI,investiti in pieno dai tifoni DISSESTO FINANZIARIO e SCARSITA’ DI RISORSE. Sono iellati i residenti degli scogli,purtroppo per loro il TESORIERE vive nell’isola felice,a questa distribuirà la maggior parte dei TRASFERIMENTI appena giunti,preferendo anche lo sparuto numero di abitanti del piccolissimo scoglio SPESA LEGALE.Gli abitanti dell’isola felice hanno dalla loro parte gli DEI SINDACATI,che li proteggono con contratti nazionali,ricchi fondi per la contrattazione decentrata,premialità di performance,avanzamenti di posizione che non si negano a nessuno,tranne a uno sparuto numero di smarriti nei grandi corridoi.Gli scogli sfortunati dovrebbero ingaggiare gli DEI SINDACATI dell’isola felice,avrebbero lo stipendio ogni 27 del mese,al massimo qualche giorno di ritardo.Adesso sarò serio.Nel 2010 su un totale SPESA CORRENTE di 235.910.957,la spesa per il PERSONALE fu di 81.749.063,rappresentò IL 34,6% della SPESA CORRENTE e assorbì il 34,76% delle ENTRATE CORRENTI.E’ la spesa più consistente,quella privilegiata nei tempi di attuazione rispetto alla PRESTAZIONI DEI SERVIZI e ai TRASFERMENTI,cioè quelle destinate ai SERVIZI SOCIALI,ATM,MessinAmbiente e altri.Si usa dire figli e figliastri. Sto elaborando le cifre del 2011.
Ma solo per il giorno di lunedì o da lunedì in poi?
Non brilla palazzo Zanca nella velocità di elaborazione delle cifre contabili,purtroppo non ci sono Consiglieri Comunali che mordono le caviglie per conoscerle e discuterne con i messinesi,dovremo aspettare il MOVIMENTO 5 STELLE,ci garantisce nel suo programma che non farà sconti ai dirigenti.Lo Staff Controllo di Gestione del Comune,a metà del 2012 non pubblica il Referto di Gestione per l’esercizio finanziario 2011,è un documento che ha lo scopo di esprimere le valutazioni sullo stato di attuazione degli obiettivi programmati nonché una valutazione sull’efficacia,efficienza e economicità dei servizi comunali.Nel Referto 2010 ci fa sapere che il Comune non applica un sistema di contabilità economico-analitico,pertanto le cifre che danno considerano i valori finanziari desunti dal rendiconto finanziario e quindi gli indicatori finalizzati a misurare l’economicità della gestione si riferiscono ai dati di spesa e non ai dati desunti dal conto economico.Capiamo così dello stato pietoso di coordinamento tra le diverse aree,praticamente lo staff di gestione non ha accesso diretto alla contabilità finanziaria,significa che per i dati di natura finanziario contabile lo staff si serve di STAMPE del servizio finanziario.Comunque do io alcune cifre ricavate dal PEG COMPETENZA 2011,sperando di provocare la reazione del dott.Ferdinando COGLITORE.La previsione definitiva di SPESA CORRENTE per il PERSONALE è 99.687.943,il TOTALE IMPEGNI è di 97.197.508, il totale PAGAMENTI è 85.478.608. Sono cifre superiori al 2010,si vede che l’isola felice PALAZZO ZANCA non risente della crisi,stipendi puntuali,mentre gli sfortunati scogli ATM,MESSINAMBIENTE,SERVIZI SOCIALI, hanno le tasche sempre verdi.
Da Tempo stretto : ” Trasporto pubblico in bilico, lunedì possibile sospensione del servizio tranviario ”
Come al solito, le notizie date in pasto ai cittadini messinesi, o non sono veritiere (vedi la rata trimestrale riscossa dal Comune che io ritengo che sia la seconda e non la prima come sostenuto dagli organi di informazione, e che la terza si prevede che potrà essere accreditata a fine settembre) oppure sono incomplete come quella che si commenta. Infatti si legge che la: ” Direzione Atm – si legge -comunica che a seguito della probabile astensione dal lavoro della ditta F. Ventura C. F. Srl, ditta appaltatrice dei servizi di presidio, controllo e manutenzione dell’infrastruttura tranviaria, si potrà disporre la sospensione cautelativa del servizio tranviario per il giorno 28 maggio (lunedì). Perché non si dicono i motivi della astensione dal lavoro? Forse, ma quasi certamente, attribuibili alla mancanza di pagamenti alla ditta assuntrice dei lavori? Si interrompe l’unico servizio puntuale ed efficiente ed il danno causato alla cittadinanza è rilevante. Sull’Atm vi è una indagine giudiziaria da mesi in itinere, perché non se ne accelerano le risultanze decisionali e dare chiarezza, una volta su tutte, sulle responsabilità dell’attuale disastro finanziario che ha affossato l’Azienda? Chi risponde a questi quesiti? Certamente nessuno perché questa è Messina
Ho fatto l’affermazione che a palazzo Zanca non si nega a nessuno il beneficio economico collegato alla produttività, alla faccia di chi si rompe la schiena anche per il collega che alla domanda del figlio UNNI TRAVAGGHI PAPA’, risponde VAIU O MUNICIPIU. Pubblico uno stralcio della SCHEDA INFORMATIVA 2 MONITORAGGIO DEL CONTRATTO INTEGRATIVO,dove si evince la somma destinata alla produttività, euro 4.500.000, e il numero, a questo punto degli sfigati, con retribuzione di produttivita inferiore o uguale al 60% del massimo attribuito, sono 113 su 1919, solo il 5,89%.
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