Cucinotta appoggia il Comitato via dei Mille: “Isola pedonale istituita per eventi mai fatti”

Cucinotta appoggia il Comitato via dei Mille: “Isola pedonale istituita per eventi mai fatti”

Cucinotta appoggia il Comitato via dei Mille: “Isola pedonale istituita per eventi mai fatti”

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martedì 05 Gennaio 2016 - 12:44

Il consigliere comunale interroga il sindaco Accorinti per sapere se verificherà le condizioni per accertamenti legali nei confronti di Millevetrine. Poi attacca l'amministrazione: "Non si capisce perché si continua ad accanire sulla chiusura di via dei Mille, strategica per la viabilità, a non pensi a percorsi pedonali seri sul waterfront e la parte bassa di viale San Martino"

“L'Amministrazione Accorinti, per mera contrapposizione ideologica e, presumibilmente, per tutelare uno sparuto manipolo di facoltosi commercianti, ha troppe volte, in questi anni di mala gestio, calpestato la democrazia, offeso la dignità di tanti altri commercianti meno facoltosi, dei cittadini e dell'intero Consiglio comunale, forse agendo d'impulso, e travalicando le regole senza ben comprendere, come invece si era impegnata a fare, la volontà del popolo, comprimendo il ruolo del civico consesso, agendo con superficialità, senza opportune analisi oggettive e senza le necessarie esperienze commerciali dirette che hanno probabilmente decretato, tra l'altro, l'affievolimento del commercio nelle aree centrali della città”.

Torna nuovamente sul tema dell’isola pedonale di via dei Mille il consigliere comunale Nicola Cucinotta, che usa parole forti per ribadire un concetto già espresso più volte, a partire da quando, il 29 luglio 2014, il Consiglio comunale stroncò l’isola pedonale istituita dalla giunta Accorinti nel gennaio di quell’anno e la ridusse alla sola piazza Cairoli.

Cucinotta esprime “forti dubbi sulla legittimità” dell’isola pedonale natalizia, che si chiuderà domani, “stante l'arroganza e le pressanti richieste dell'Associazione Millevetrine”. Poi racconta i fatti: “Tra i primi giorni di novembre e ii 10 dicembre 2015 – ricorda il consigliere – il sindaco ha convocato diversi incontri con all'ordine del giorno la realizzazione dell'isola pedonale di via dei Mille alla presenza degli assessori interessati e con la partecipazione del solo presidente di Millevetrine, accompagnato da alcuni commercianti, escludendo di fatto il ‘Comitato spontaneo di vìa dei Mille’, che ha riportato la vittoria amministrativa contro il Comune e Millevetrine, per la chiusura arbitraria ed illegittima proprio di via dei Mille, né tantomeno sono mai state invitate le associazioni di categoria (come Confcommercio) e, in ultimo, il Consiglio comunale. Lo scorso 30 novembre Millevetrine presenta un'istanza a firma del suo presidente indirizzandola al sindaco, e agli assessori alla Cultura, Mobilità, Commercio, Patrimonio e Ambiente, nella quale comunicava le iniziative che intendeva lanciare durante il periodo natalizio, a condizione che almeno per un mese la strada rimanesse chiusa al traffico. L'Amministrazione, dopo aver approvato il calendario per le manifestazioni per il Natale 2015, con delibera di giunta 740 del 3 dicembre 2015 (solo 3 giorni dopo aver ricevuto l'istanza del presidente dell'associazione Millevetrine), ha, tramite il dirigente del Dipartimento Mobilità Urbana e Viabilità, istituito il divieto di transito veicolare in via dei Mille nel tratto compreso tra Via Tommaso Cannizzaro e Via Nino Bixio, al fine di consentire, in sicurezza, lo svolgimento delle diverse manifestazioni programmate dall'Amministrazione Comunale, in collaborazione con l'associazione Millevetrine”.

Eppure, sostiene Cucinotta, “le uniche iniziative o manifestazioni che hanno interessato il centro cittadino sembra si siano tenute solo a Piazza Cairoli, organizzate grazie al contributo della Confcommercio” e “la mediocrità di questa amministrazione è lampante; non si capisce per quali oscuri motivi la stessa continui ad accanirsi verso la chiusura di una strada viaria strategica per la viabilità e per il commercio, quale risulta essere la via dei Mille, quando invece sarebbe opportuno indirizzare gli sforzi verso la costituzione di percorsi pedonali seri, degni di una città ricca di storia, quali potrebbero essere il recupero del water front e la parte bassa di viale San Martino”.

Cucinotta interroga il sindaco Accorinti per conoscere se “intende verificare se vi siano le condizioni per accertamenti legali nei confronti di Millevetrine per aver raggirato la buona fede dell’amministrazione screditandola nonché per l'immane lavoro prodotto inutilmente e per diversi giorni dagli uffici comunali, distraendo risorse che sarebbero potute essere impiegate verso tematiche più impellenti e non ottemperando a quanto prospettato nella richiesta motivata di pedonalizzazione nonché facendo venire meno, successivamente, i presupposti giuridici per i quali la Giunta ed il dirigente alla Mobilità sì sono assunti le responsabilità di emettere rispettivamente la delibera 740 del 3 dicembre 2015 e le ordinanze dirigenziali 1004 dell'11 dicembre 2015 e 1010 del 14 dicembre 2015”.

Il consigliere vuole anche sapere “se si è realmente registrato un maggiore utilizzo del parcheggi di Villa Dante e Cavallotti e, conseguentemente, si è avuto anche un incremento del trasporto pubblico, collettivo e individuale (bus, tram, taxi); e se, infine, i provvedimenti viari posti in essere hanno concretamente promosso la tanto propagandata mobilità sostenibile nonché una maggiore fruizione pedonale delle aree chiuse al traffico, decongestionado il traffico veicolare per una reale vivibilità del centro cittadino”.

18 commenti

  1. Ma come si fa ad accettare questi discorsi? Un consigliere che accusa apertamente di complottismo e favoritismi un Sindaco (anche’esso liberamente eletto e senza alcun dubbio vincitore pieno) solo perché per sei mesi non ha potuto parcheggiare in seconda fila alle spalle di Piazza Cairoli per prendere il caffè o fare shopping… (spero sia solo questa la ragione benché banale…). Io ricordo un’isola pedonale stra-amata da tutti i cittadini per il periodo che c’è stata e meno amata dai simili del Cucinotta che non potevano scorribandare e strombazzare a volontà con con l’appendice motorizzata del proprio corpo.

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  2. Ma come si fa ad accettare questi discorsi? Un consigliere che accusa apertamente di complottismo e favoritismi un Sindaco (anche’esso liberamente eletto e senza alcun dubbio vincitore pieno) solo perché per sei mesi non ha potuto parcheggiare in seconda fila alle spalle di Piazza Cairoli per prendere il caffè o fare shopping… (spero sia solo questa la ragione benché banale…). Io ricordo un’isola pedonale stra-amata da tutti i cittadini per il periodo che c’è stata e meno amata dai simili del Cucinotta che non potevano scorribandare e strombazzare a volontà con con l’appendice motorizzata del proprio corpo.

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  3. e perchè si chiude via dei mille???? solo per intrappolare u buddaci in auto.e cosi sia.

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  4. e perchè si chiude via dei mille???? solo per intrappolare u buddaci in auto.e cosi sia.

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  5. Cucinotta..i commercianti della via dei mille sono x l isola tranne quei 4 che la vorrebbero gestire loro..hanno pure un progetto pronto !

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  7. Il consigliere Cucinotta riesce a lasciare sempre… senza parole!

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  8. Il consigliere Cucinotta riesce a lasciare sempre… senza parole!

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  9. Vorrei capire meglio…. Ma la chiusura della strada è un affare privato che vede contrapposti i commercianti di Millevetrine e quelli del Comitato spontaneo???? Ma non stiamo parlando, per caso, di una strada della città e, pertanto, di tutta la cittadinanza? Ed in questo caso, non si dovrebbe aprire in CONSIGLIO COMUNALE un dibattito serio tra giunta e consiglio stesso al fine di trovare DEMOCRATICAMENTE una soluzione che prescinda dagli interessi di qualcuno a vantaggio degli interessi della collettività?
    Invece, come al solito, piuttosto che prendere una decisione collegiale e democratica, si fanno atti di forza da una parte e ci si rivolge alla magistratura dall’altra.

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  10. Vorrei capire meglio…. Ma la chiusura della strada è un affare privato che vede contrapposti i commercianti di Millevetrine e quelli del Comitato spontaneo???? Ma non stiamo parlando, per caso, di una strada della città e, pertanto, di tutta la cittadinanza? Ed in questo caso, non si dovrebbe aprire in CONSIGLIO COMUNALE un dibattito serio tra giunta e consiglio stesso al fine di trovare DEMOCRATICAMENTE una soluzione che prescinda dagli interessi di qualcuno a vantaggio degli interessi della collettività?
    Invece, come al solito, piuttosto che prendere una decisione collegiale e democratica, si fanno atti di forza da una parte e ci si rivolge alla magistratura dall’altra.

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  11. Cara Redazione di TEMPOSTRETTO non è più opposizione democratica o sano scontro politico in vista di future elezioni comunali, nemmeno un tiro al bersaglio contro ACCORINTI, con l’aggressione ai pacifici commercianti di MILLE VETRINE, colpevoli di pensare al loro mestiere in stretto legame con il benessere di chi considerano dei cittadini e poi dei clienti, siamo ad un passo dalla barbarie, alla violenza fisica, ad uno scontro senza quartiere per riconquistare Messina e normalizzarla. Cara Redazione non prestarti a questo gioco al massacro di TUTTI CONTRO TUTTI, prevarranno i peggiori delle genti di Messina. Cari messinesi, lettori di TempoStretto, una strada pulita per un giorno non vale la nostra libertà politica, quella di giugno 2013.

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  12. Cara Redazione di TEMPOSTRETTO non è più opposizione democratica o sano scontro politico in vista di future elezioni comunali, nemmeno un tiro al bersaglio contro ACCORINTI, con l’aggressione ai pacifici commercianti di MILLE VETRINE, colpevoli di pensare al loro mestiere in stretto legame con il benessere di chi considerano dei cittadini e poi dei clienti, siamo ad un passo dalla barbarie, alla violenza fisica, ad uno scontro senza quartiere per riconquistare Messina e normalizzarla. Cara Redazione non prestarti a questo gioco al massacro di TUTTI CONTRO TUTTI, prevarranno i peggiori delle genti di Messina. Cari messinesi, lettori di TempoStretto, una strada pulita per un giorno non vale la nostra libertà politica, quella di giugno 2013.

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  13. ma insomma basta con questa isola pedonale ! Ma il sindaco lo capisce o no che con l’isola pedonale si rischia di perdere la “buddacinaggine” . Io voglio le auto in doppia fila, niente isola pedonale , si rischia di diventare civili . Civili ? Ma stiamo scherzando ? Spero che Antonio Albanese il prossimo film stile “quantunquamente ” lo faccia a Messina ci sarebbe tanto ma proprio tanto da ridere . Adesso se mi permettete un caloroso saluto a quei messinesi la cui unica preoccupazione di domani mattina sarà quella di andare al bar, rigorosamente in auto ( altrimenti si rischia di dimagrire )a fare colazione con l’auto in doppia fila che è un gran figata .

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  15. Nicola CUCINOTTA è stato eletto nella lista ufficiale del PARTITO DEMOCRATICO non in una lista civica. 1.761 elettori del PD hanno preferito un uomo protagonista di una frase inaudita, raccapricciante, MEGLIO OMOFOBI CHE SODOMITI. Un uomo che si spacciava progressista, militando nel PARTITO DEMOCRATICO, che si è reso protagonista accodandosi a chi, appena uscito dal carcere, sarà processato per reati gravissimi per un parlamentare della Repubblica. CUCINOTTA chiede accertamenti legali per i commercianti di MILLE VETRINE, rei di aver regalato ai messinesi una settimana di qualità della vita, se fosse vissuto in periodo fascista avrebbe chiesto il carcere per chi chiede diritti civili alle coppie innamorate dello stesso sesso.

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  16. Nicola CUCINOTTA è stato eletto nella lista ufficiale del PARTITO DEMOCRATICO non in una lista civica. 1.761 elettori del PD hanno preferito un uomo protagonista di una frase inaudita, raccapricciante, MEGLIO OMOFOBI CHE SODOMITI. Un uomo che si spacciava progressista, militando nel PARTITO DEMOCRATICO, che si è reso protagonista accodandosi a chi, appena uscito dal carcere, sarà processato per reati gravissimi per un parlamentare della Repubblica. CUCINOTTA chiede accertamenti legali per i commercianti di MILLE VETRINE, rei di aver regalato ai messinesi una settimana di qualità della vita, se fosse vissuto in periodo fascista avrebbe chiesto il carcere per chi chiede diritti civili alle coppie innamorate dello stesso sesso.

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  17. Cucinotta, vergognati, ritorna di nuovo nell’anonimato!!! Hai ancora il carbone bagnato!!! Tu sei il buddace per eccellenza, noi cittadini onesti ci vergogniamo di te e di tutti quelli come te!!!la città vuole cambiare, ma per voi dovremmo restare sempre trogloditi così da poterci soggiogare! Cucinotta xxxxxxxxxxxxx!!!!

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  18. Cucinotta, vergognati, ritorna di nuovo nell’anonimato!!! Hai ancora il carbone bagnato!!! Tu sei il buddace per eccellenza, noi cittadini onesti ci vergogniamo di te e di tutti quelli come te!!!la città vuole cambiare, ma per voi dovremmo restare sempre trogloditi così da poterci soggiogare! Cucinotta xxxxxxxxxxxxx!!!!

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