Sabato 5 maggio dalle 10 alle 18, medici dermatologi saranno a disposizione dei cittadini, presso un gazebo allestito in Piazza Cairoli
Accendere i riflettori sui tumori della pelle, promuovere l’informazione e favorire la diagnosi precoce: sono gli obiettivi di Euromelanoma Day, Campagna europea, giunta alla terza edizione, supportata da EADV – European Academy of Dermatology and Venereology e da LEO Pharma e promossa in Italia da SIDeMaST – Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse. Tra le attività della Campagna 2012, l’allestimento di gazebo informativi ‘open air’ in 11 tra le principali città d’Italia: Brescia, Milano, Torino, Verona, Padova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli, Bari e Messina.
A Messina, sabato 5 maggio dalle 10 alle 18, medici dermatologi saranno a disposizione dei cittadini, presso un gazebo allestito in Piazza Cairoli per distribuire materiale informativo e fornire consigli e indicazioni per prevenire i tumori cutanei. La Campagna prosegue lunedì 7 maggio con la possibilità di incontri informativi con dermatologi su prevenzione e diagnosi precoce dei tumori della pelle e delle lesioni precancerose quali la cheratosi attinica presso la presso la U.O.C. di Dermatologia dell’Ospedale G. Martino di Messina.
Con l’arrivo della bella stagione, aumenta la voglia di sole, ma anche il rischio di danni all’epidermide causati da un’eccessiva o errata esposizione ai raggi ultravioletti (UV). Un primo segnale di pericolo è rappresentato dalle macchie della pelle: non vanno sottovalutate perché potrebbe trattarsi di carcinomi cutanei, come il melanoma, un tumore maligno e molto aggressivo. Nel nostro Paese, l’incidenza del melanoma è in costante aumento, con oltre 6.000 nuovi casi registrati ogni anno, dei quali 1.500 in stadio avanzato.
I principali fattori di rischio del melanoma sono genetici: carnagione chiara che si scotta facilmente, numero elevato di nei, storia familiare di tumore della pelle.
In generale, devono fare maggiore attenzione: le persone con più di 50 anni, chi si espone in modo prolungato e “selvaggio” al sole e chi ha una storia personale di uso ripetuto di lampade solari.
I dermatologi tuttavia sottolineano che una corretta prevenzione e controlli accurati di tutti i nei e delle macchie cutanee possono tenere sotto controllo la situazione e individuare precocemente un eventuale melanoma. Per questo è consigliabile che le persone a rischio si sottopongano ogni anno ad almeno una visita dermatologica di controllo e che segnalino allo specialista di fiducia ogni nuova macchia e qualsiasi cambiamento di forma, dimensione e colore dei nei o delle pigmentazioni cutanee.
Per ulteriori informazioni sulla Campagna, consultare il sito: www.sidemast.org.