Un comitato per le feste mariane di settembre attivo da ieri, lavorerà al programma per la celebrazione della patrona reggina
Attivo da ieri il Comitato per le feste Mariane, presieduto dal consigliere comunale Mario Cardia. Una prima riunione conoscitiva, quella che si è celebrata nelle sale di Palazzo San Giorgio, alla quale hanno preso parte l’assessore alle Finanze Irene Calabrò, i consiglieri metropolitani Carmelo Versace e Filippo Quartuccio, la dirigente comunale di settore Loredana Pace ed i rappresentanti di Confcommercio, Confesercenti, dell’Associazione dei Portatori della Vara, della Polizia municipale e di tutti gli enti coinvolti all’interno dell’organismo che si occupa dell’organizzazione dei festeggiamenti civili e religiosi in onore della
Madonna della Consolazione, copatrona della Città, che si svolgeranno dal 10 al 15 settembre prossimi.
Attivi in anticipo
«Aspettiamo con viva partecipazione l’arrivo del nuovo vescovo, monsignor Fortunato Morrone, per poter tornare a ragionare su un palinsesto che, quest’anno, punterà molto su eventi di carattere religioso». Così,
il presidente del Comitato, Mario Cardia, ha parlato a margine della riunione sottolineando come «si sia voluto partire con largo anticipo per arrivare pronti ad un appuntamento moto atteso dalla Città».
Tornare alla libertà
«Vogliamo proporre un palinsesto ricco di iniziative – ha spiegato – che all’aspetto ludico colmo di spettacoli culturali, artistici e musicali, coniughi fortemente la fede e la devozione nei confronti della nostra Patrona. Il desiderio più grande è quello di tornare a riappropriarsi degli spazi di libertà negati dalla pandemia. Anche per questo, siamo desiderosi che tutto si possa svolgere al meglio nel pieno e completo rispetto delle misure anti-Covid”
Lavori per il cartellone
Quello di ieri, quindi, «è stato un primo briefing per gettare le basi sulle feste del settembre reggino. Aspetteremo l’insediamento del nuovo vescovo Morrone, calendarizzato per il 12 giugno – ha aggiunto Cardia –per tornare a fare il punto. Entrare, così, più nel concreto su ciò che sarà il cartellone delle iniziative. Palpabile, da parte di tutti, è stata la voglia di partecipare e mettere in campo novità in grado di farci recuperare il tempo sottratto dall’emergenza sanitaria. È, infatti, grandissimo il desiderio di tornare fra le
piazze e in processione portando sulle spalle l’attaccamento, l’amore ed il culto verso la Sacra Effige di Maria».