Approvato l'atto presentato dal consigliere Gioveni relativo all'istituzione di un servizio telematico per tutti i cittadini che consenta di verificare e gestire direttamente da casa davanti a un pc la propria posizione tributaria e patrimoniale col Comune di Messina, con tutti i vantaggi del caso
Il Consiglio comunale ha approvato ieri un importante atto di indirizzo presentato nel marzo scorso dal consigliere comunale Libero Gioveni relativo all'istituzione di un servizio telematico per tutti i cittadini che consenta di verificare e gestire la propria posizione tributaria e patrimoniale col Comune di Messina, impegnando quindi il sindaco a dare mandato ai Dirigenti dei Dipartimenti interessati, attraverso una delibera di giunta, di avviare tutte le necessarie e relative procedure amministrative e tecniche.
Gioveni, nel ringraziare i colleghi d'Aula, esprime grande soddisfazione per questo risultato, perché si tratterebbe di gestire direttamente da casa davanti a un pc e senza dover fare più file agli sportelli, le proprie posizioni sulla TASI, TARI, ex Tares e Tarsu, IMU, accedere alle informazioni e ai dati catastali, gestire i canoni di locazione degli immobili e (se sarà tecnicamente possibile) anche le bollette Amam.
“Nell'era piena di internet in cui parecchi altri enti (vedi l'Inps con la voce nel proprio sito denominata Servizi al cittadino, oppure il Consorzio Autostrade col servizio Telepass o anche tutte le compagnie telefoniche) riescono ad offrire dei servizi preziosi ai cittadini che da casa, muniti di password personale, riescono a gestirsi o a verificare telematicamente le loro posizioni contributive o i loro servizi o rapporti contrattuali – spiega Gioveni – diventa pressoché opportuno, se non necessario, che anche il Comune di Messina, in particolare il Dipartimento Tributi, riesca a rendere più agevole (e quindi a semplificare) il rapporto con tutti i contribuenti. Non sarebbe certamente il primo il Comune di Messina che adotterebbe quella che – prosegue il consigliere – si può tranquillamente definire una vera rivoluzione in termini di gestione dei tributi e delle entrate, ma proprio perché la nostra città vuole definirsi metropolitana, non possiamo rimanere all'epoca della pietra quando si tratta di offrire dei servizi migliori ai cittadini. In buona sostanza – entra nel dettaglio l'esponente Udc – attraverso l'applicazione di un software che consentirebbe la gestione quotidiana e l'aggiornamento costante delle banche dati, oltre a permettere ai cittadini di conoscere in tempo reale direttamente da casa la loro posizione (scadenze, debiti, morosità, rimborsi, aumenti dei canoni ecc.), consentirebbe anche all'Ente di recuperare in autonomia ogni centesimo di euro contrastando in modo molto efficace l'evasione fiscale, senza considerare, appunto, (fatto non meno importante) la scomparsa di quelle lunghe e antipatiche file agli sportelli dei vari uffici. Tale innovativo sistema, inoltre – conclude Gioveni – (che tra l'altro sarebbe sicuro a garanzia della privacy del contribuente che sarebbe ovviamente dotato di una propria password), consentirebbe sia ai cittadini di produrre anche on line eventuali autocertificazioni e pagamenti, accedere alle informazioni e richiedere persino rimborsi se dovuti, sia all'Ente di avviare un percorso che potrebbe portare anche ad avere per ognuno dei contribuenti una Cartella Unica dei Tributi. Adesso la palla, come spesso accade in questi casi in cui il Consiglio Comunale approva gli atti di indirizzo, passa all'Amministrazione che, evidentemente, non può avere più alibi di sorta”.