Le fiamme hanno tenuto impegnati i vigili del fuoco di Messina per tutta la notte, dalle 2.30 alle 7.30. Le indagini chiariranno se si sia trattato di un cortocircuito o se alla base vi sia la mano umana.
Si indaga a tutto campo sull’incendio che questa notte ha quasi completamente distrutto l’interno del negozio di calzature Angelo Salice di Messina, sulla SS114 a Pistunina, provocando danni materiali non indifferenti. Fiamme altissime quelle che si sono propagate intorno alle 2, la cui origine non è ancora certa. E’ possibile, infatti, che si sia trattato di un mero cortocircuito ma, di fatto, nessuno esclude che alla base vi sia lo zampino umano. Un possibile atto intimidatorio su cui adesso si stanno concentrando tutte le indagini degli inquirenti.
Ad allertare i Vigili del Fuoco di Messina sono stati alcuni abitanti della zona che, alla vista di fumo e fuoco, hanno immediatamente chiamato la centrale operativa. L’intervento della squadra dei VVF, ai comandi di Antonino La Tella, è stato provvidenziale per evitare che l’incendio si propagasse per l’intera struttura e, quindi, per scongiurare il peggio. Per cinque ore consecutive, dalle 2.30 alle 7.30, i pompieri sono stati impegnati a domare le fiamme. Adesso scatterà la conta dei danni.
Io prevedo qualche bella guerra di bande criminali a Messina. Troppi nullafacenti a scorrazzare
Io prevedo qualche bella guerra di bande criminali a Messina. Troppi nullafacenti a scorrazzare