Durissime parole del rappresentante di Reset nei confronti del sindaco. Accorinti aveva proposto un incontro per condividere alcuni progetti, ma la riunione non ci sarà dopo che nessun rappresentante della giunta è intervenuto al dibattito organizzato dal movimento
“Dalle Aree Z.I.R. e Z.I.S agli stabilimenti balneari: un’opportunità per creare lavoro o un’altra occasione persa?”. Se l’è chiesto Reset, che sabato mattina ha organizzato un incontro per discuterne nel salone delle Bandiere di palazzo Zanca.
All’incontro, moderato da Dino Calderone, hanno partecipato rappresentanti di Ordine degli Architetti, Ordine degli Ingegneri, Ance, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Confartigianato, Cgil, Cisl, Uil e gli operatori del settore.
Dopo gli interventi, si è aperto un dibattito dal quale sono stati tratti spunti interessanti. Peccato che l’intenzione di Reset fosse quella di condividere questi spunti con i rappresentanti dell’amministrazione comunale, in particolare con il sindaco, Renato Accorinti, e l’assessore all’Urbanistica, Sergio De Cola, entrambi assenti seppur invitati. Accorinti, in particolare, si trovava ad Assisi per partecipare alla Marcia per la Pace.
“La giunta Accorinti continua a mancare di rispetto – afferma il responsabile di Reset, Alessandro Tinaglia – a noi e a tutti quei messinesi intervenuti all’incontro. Vedere passeggiare nell’androne del Comune l’assessore che abbiamo invitato all’incontro è inaccettabile. A questo punto, non parteciperemo all’incontro che Accorinti aveva chiesto per fare qualcosa insieme. Il sindaco sa come stanno le cose e non fa nulla per cambiarle. E’ responsabile come gli altri, marcia per la pace e lascia che Messina continui ad affondare”.
Ma cosa sperava Tinaglia?
Sei mesi prima del voto osteggiava Accorinti.
Tre mesi prima del voto cercava di entrare il lista con lui.
Un mese prima del voto lo insultava pensando che avrebbe guadagnato voti.
Sei mesi dopo il voto ha cercato di rientrare dalla porta di servizio.
Un paio di mesi fa lo ha di nuovo attaccato.
Si rende conto, caro Tinaglia, che non può lanciare la monetica in aria ogni volta che lei vuole?
Accorinto ha fatto bene, ignorare è meglio che insultare.
Ma cosa sperava Tinaglia?
Sei mesi prima del voto osteggiava Accorinti.
Tre mesi prima del voto cercava di entrare il lista con lui.
Un mese prima del voto lo insultava pensando che avrebbe guadagnato voti.
Sei mesi dopo il voto ha cercato di rientrare dalla porta di servizio.
Un paio di mesi fa lo ha di nuovo attaccato.
Si rende conto, caro Tinaglia, che non può lanciare la monetica in aria ogni volta che lei vuole?
Accorinto ha fatto bene, ignorare è meglio che insultare.
ancora reset?
ma insomma, quando farete i conti con la realtà?
perche’ il sindaco dovrebbe darvi ancora conto??
avete preso l’1% alle elezioni, segno che la gente non vi vuole!!!
non siete stati capaci nemmeno di tenervi gli iscritti o i partecipanti, eravate centinaia, poi qualche decina, adesso quanti siete concretamente? 10? 15? 1?
purtroppo le bugie anno le gambe corte!!!
ancora reset?
ma insomma, quando farete i conti con la realtà?
perche’ il sindaco dovrebbe darvi ancora conto??
avete preso l’1% alle elezioni, segno che la gente non vi vuole!!!
non siete stati capaci nemmeno di tenervi gli iscritti o i partecipanti, eravate centinaia, poi qualche decina, adesso quanti siete concretamente? 10? 15? 1?
purtroppo le bugie anno le gambe corte!!!
Notiziona. Ma ancora esiste Reset? Il leader chi è quello che insulta un giorno si e l’altro pure? Ma per favore
Notiziona. Ma ancora esiste Reset? Il leader chi è quello che insulta un giorno si e l’altro pure? Ma per favore
Su Tinaglia e sul suo movimento sono stato molto duro e definitivo in tempi non sospetti, quando sembrava dovesse avere un seguito che io, modestamente, avevo escluso potesse avere.
Per me parlano i post pubblicati su TS, a scanso degli attacchi dei soliti accorintiani.
Devo, tuttavia, fare notare che quando si viene invitati, per una semplicissima norma di educazione, se non si vuole o non si può partecipare basta comunicarlo, adducendo scuse e giustificazioni.
Mi rendo conto che Tinaglia, con questo invito, cercava di assurgere ad un livello politico che non ha e, spero, non avrà mai, ma prestargli il fianco è sintomo di infantilismo politico.
George.
Su Tinaglia e sul suo movimento sono stato molto duro e definitivo in tempi non sospetti, quando sembrava dovesse avere un seguito che io, modestamente, avevo escluso potesse avere.
Per me parlano i post pubblicati su TS, a scanso degli attacchi dei soliti accorintiani.
Devo, tuttavia, fare notare che quando si viene invitati, per una semplicissima norma di educazione, se non si vuole o non si può partecipare basta comunicarlo, adducendo scuse e giustificazioni.
Mi rendo conto che Tinaglia, con questo invito, cercava di assurgere ad un livello politico che non ha e, spero, non avrà mai, ma prestargli il fianco è sintomo di infantilismo politico.
George.
peccato che per la politica non esiste il diritto all’oblio.
peccato che per la politica non esiste il diritto all’oblio.
Per un vivere civile occorre innanzitutto essere educati.
Se il Sindaco e l’Assessore De Cola non ritenevano o non potevano partecipare alla riunione avevano il dovere di informare preventivamente chi incautamente li aveva invitati.
Poco importa se i resettiani rappresentano 1, 10, 100 o mille persone.
Se Lei dovesse invitare una persona e non riceve una comunicazione tempestiva di impedimento all’incontro cosa pensa del suo invitato che non si presenta?
La verità incontestabile è che la disponibilità ad ascoltare gli altri è soltanto una ciarla, sono pronti ad ascoltare soltanto un monosillabo: “SI'”.
Per un vivere civile occorre innanzitutto essere educati.
Se il Sindaco e l’Assessore De Cola non ritenevano o non potevano partecipare alla riunione avevano il dovere di informare preventivamente chi incautamente li aveva invitati.
Poco importa se i resettiani rappresentano 1, 10, 100 o mille persone.
Se Lei dovesse invitare una persona e non riceve una comunicazione tempestiva di impedimento all’incontro cosa pensa del suo invitato che non si presenta?
La verità incontestabile è che la disponibilità ad ascoltare gli altri è soltanto una ciarla, sono pronti ad ascoltare soltanto un monosillabo: “SI'”.
George,
lei mi stupisce.
Bacchettare qualcuno perchè non ha reso onore alle regole della buona educazione non me lo sarei mai atteso da lei, che queste semplicissime regole le viola quasi ad ogni post.
Se dovesse decidere di aderire anche lei al folto gruppo deglli educati mi faccia sapere, sarò lieto di accoglierla.
Salvatore
George,
lei mi stupisce.
Bacchettare qualcuno perchè non ha reso onore alle regole della buona educazione non me lo sarei mai atteso da lei, che queste semplicissime regole le viola quasi ad ogni post.
Se dovesse decidere di aderire anche lei al folto gruppo deglli educati mi faccia sapere, sarò lieto di accoglierla.
Salvatore
Tinaglia chi?
Tinaglia chi?
Io ne ho sempre fatto parte, per scelta ed educazione familiare.
Per te è impossibile cercare dalle tue parti.
Se scambi la politica con l’educazione sei messo molto male.
George
Io ne ho sempre fatto parte, per scelta ed educazione familiare.
Per te è impossibile cercare dalle tue parti.
Se scambi la politica con l’educazione sei messo molto male.
George
Ho toccato un nervo scoperto, visto che ho nominato la mia famiglia, potendolo fare?
George
Ho toccato un nervo scoperto, visto che ho nominato la mia famiglia, potendolo fare?
George
Gentile Tempostretto,
no, non è solo Tinaglia ad essere arrabbiato, ma sono i Cittadini ad essere stanchi. Stanchi anche di un`informazione a volte distorta forse dall`esigenza di Click su una pagina.. eh si, cosa ci si deve inventare per lavorare in una Città come Messina..
Poni il rilievo sull`assenza di Accorinti che solo il giorno dopo sarebbe dovuto partire per Assisi, e non sull`Assessore che non ha partecipato all`incontro, preferendo passeggiare nei corridoi di Palazzo Zanca, incurante del fatto che relatori, operatori del settore e partecipanti a vario titolo potessero vederlo.
A mio modestissimo parere un Sindaco e un Assessore, al pari di un Operaio e di un Impiegato, sono chiamati a LAVORARE, a svolgere la mansione per cui sono pagati. Se un Operaio anziché lavorare si prepara per partecipare alla Marcia per la Pace, viene licenziato. Se un Impiegato o un Dirigente aziendale passeggiano all`interno di un`azienda privata durante una riunione importante, vengono licenziati. E allora forse bisognerebbe richiamare questi Lavoratori al proprio dovere, al senso di responsabilità, all`etica del Lavoro.. forse sarebbe il caso di ristabilire i ruoli. Perché si parla di persone che non hanno rispetto per il proprio LAVORO, non ne comprendono la dignità, in un momento in cui averne uno per molti è un privilegio. Si parla di una Giunta che continua a svolgere il proprio lavoro ordinario, limitando al minimo il tempo da dedicare all`impegno pubblico. Si tratta di gente che a fine mese prende uno stipendio pubblico e che non ha idea di cosa voglia dire fare impresa, rischiare, o esercitare una libera Professione senza limiti di orario con la quasi certezza che i propri Clienti, non lavorando, non potranno pagare tanto impegno..
Nessuno mette in discussione l`importanza della Marcia, ma non si deve nemmeno per un attimo mancare di rispetto ai giovani, ai padri di famiglia, a quelli che una famiglia non riescono a crearla, alle madri che fanno miracoli e nemmeno basta più, ai nonni che mantengono figli e nipoti con la loro pensione, ai nuovi poveri della Mensa di S.Antonio e della Comunità di S. Egidio.. a tutti quei Messinesi cioè che in questo momento sono chiamati solo a pagare imposte per servizi che non hanno, che non sono messi in condizione di Lavorare dalla burocrazia messinese, che non hanno altra scelta se non quella di provare a dare un contributo per cambiare le cose o
di andare via da questa Città. Tutti i Cittadini (non solo quelli di reset) hanno il diritto di vivere una vita dignitosa in una Città quantomeno vivibile.
Non importa quale Accorinti o Buzzanca o Genovese debba guidare la Città al baratro.. Importa piuttosto avere un Sindaco realmente interessato alle soluzioni, da chiunque provengano, capace di riconoscerle e di attuarle per tempo.
La critica a questa Giunta è sempre la stessa e proviene da più parti, anche diverse: non solo non esiste l`apertura di cui sanno ben parlare, piuttosto c`è una blindatura a PALAZZO mai vista prima, non esiste alcuna voglia di collaborazione, né di ascolto. E il Popolo, fuori, ha fame.
Cordialità.
Gentile Tempostretto,
no, non è solo Tinaglia ad essere arrabbiato, ma sono i Cittadini ad essere stanchi. Stanchi anche di un`informazione a volte distorta forse dall`esigenza di Click su una pagina.. eh si, cosa ci si deve inventare per lavorare in una Città come Messina..
Poni il rilievo sull`assenza di Accorinti che solo il giorno dopo sarebbe dovuto partire per Assisi, e non sull`Assessore che non ha partecipato all`incontro, preferendo passeggiare nei corridoi di Palazzo Zanca, incurante del fatto che relatori, operatori del settore e partecipanti a vario titolo potessero vederlo.
A mio modestissimo parere un Sindaco e un Assessore, al pari di un Operaio e di un Impiegato, sono chiamati a LAVORARE, a svolgere la mansione per cui sono pagati. Se un Operaio anziché lavorare si prepara per partecipare alla Marcia per la Pace, viene licenziato. Se un Impiegato o un Dirigente aziendale passeggiano all`interno di un`azienda privata durante una riunione importante, vengono licenziati. E allora forse bisognerebbe richiamare questi Lavoratori al proprio dovere, al senso di responsabilità, all`etica del Lavoro.. forse sarebbe il caso di ristabilire i ruoli. Perché si parla di persone che non hanno rispetto per il proprio LAVORO, non ne comprendono la dignità, in un momento in cui averne uno per molti è un privilegio. Si parla di una Giunta che continua a svolgere il proprio lavoro ordinario, limitando al minimo il tempo da dedicare all`impegno pubblico. Si tratta di gente che a fine mese prende uno stipendio pubblico e che non ha idea di cosa voglia dire fare impresa, rischiare, o esercitare una libera Professione senza limiti di orario con la quasi certezza che i propri Clienti, non lavorando, non potranno pagare tanto impegno..
Nessuno mette in discussione l`importanza della Marcia, ma non si deve nemmeno per un attimo mancare di rispetto ai giovani, ai padri di famiglia, a quelli che una famiglia non riescono a crearla, alle madri che fanno miracoli e nemmeno basta più, ai nonni che mantengono figli e nipoti con la loro pensione, ai nuovi poveri della Mensa di S.Antonio e della Comunità di S. Egidio.. a tutti quei Messinesi cioè che in questo momento sono chiamati solo a pagare imposte per servizi che non hanno, che non sono messi in condizione di Lavorare dalla burocrazia messinese, che non hanno altra scelta se non quella di provare a dare un contributo per cambiare le cose o
di andare via da questa Città. Tutti i Cittadini (non solo quelli di reset) hanno il diritto di vivere una vita dignitosa in una Città quantomeno vivibile.
Non importa quale Accorinti o Buzzanca o Genovese debba guidare la Città al baratro.. Importa piuttosto avere un Sindaco realmente interessato alle soluzioni, da chiunque provengano, capace di riconoscerle e di attuarle per tempo.
La critica a questa Giunta è sempre la stessa e proviene da più parti, anche diverse: non solo non esiste l`apertura di cui sanno ben parlare, piuttosto c`è una blindatura a PALAZZO mai vista prima, non esiste alcuna voglia di collaborazione, né di ascolto. E il Popolo, fuori, ha fame.
Cordialità.
Non c’è aspetto della vita che possa prescindere dall’educazione se questa è autentica.
La sua convinzione di fare parte del “club” degli educati, è sbagliata, forse ne è convinto, ma questa è ben altra cosa.
La sua educazione familiare deve avere tralasciato l’aspetto relazionale.
Ne è prova il reiterato utilizzo del “tu”, il quale tradisce un livello di confidenza che come avrà notato non le ho mai riconosciuto.
Ogni famiglia evidentemente può non riuscire appieno nei propri intenti.
Cordialmente
Salvatore
Non c’è aspetto della vita che possa prescindere dall’educazione se questa è autentica.
La sua convinzione di fare parte del “club” degli educati, è sbagliata, forse ne è convinto, ma questa è ben altra cosa.
La sua educazione familiare deve avere tralasciato l’aspetto relazionale.
Ne è prova il reiterato utilizzo del “tu”, il quale tradisce un livello di confidenza che come avrà notato non le ho mai riconosciuto.
Ogni famiglia evidentemente può non riuscire appieno nei propri intenti.
Cordialmente
Salvatore
Eh, ho toccato un tuo nervo scoperto!!!!!!!!!!
Colpito ed affondato
Eh, ho toccato un tuo nervo scoperto!!!!!!!!!!
Colpito ed affondato
Ma lei è veramente così oppure ha costruito un personaggio?
Dico sul serio non voglio offenderla.
E’ quasi tenero quando manifesta certi tratti di infantilità.
Quasi quasi invidio la sua miopia.
Toglie tanti dubbi e tanti problemi.
Mi stia bene, in fin dei conti quando non è maleducato riesce anche a risultare esilarante.
Cordialmente
Salvatore
Ma lei è veramente così oppure ha costruito un personaggio?
Dico sul serio non voglio offenderla.
E’ quasi tenero quando manifesta certi tratti di infantilità.
Quasi quasi invidio la sua miopia.
Toglie tanti dubbi e tanti problemi.
Mi stia bene, in fin dei conti quando non è maleducato riesce anche a risultare esilarante.
Cordialmente
Salvatore
Eh si….. lei ha proprio ragione Sig.ra Genitore, Tempostretto è una testata di parte, che svolge informazione distorta. Infatti mi sono sempre chiesto come mai lasciasse tutto questo spazio a Reset. Ogni volta che veniva detta qualsiasi cosa, ma mai nessun fatto concreto, ecco un bell’articolo su Reset. Uno comunicato stampa? Un articolo! Un invito ai cittadini? Un articolo! Una proposta (diciamo così…) per la città? Un articolo! Mi sono sempre chiesto se Reset avesse un parente dentro tempostretto. In ogni caso questa sua uscita è un clamoroso autogol che spero non faccia male a reset. Per finire, a che titolo parla a nome di tutti i messinesi? E’ stata forse eletta sidaca?
Corialita’
Eh si….. lei ha proprio ragione Sig.ra Genitore, Tempostretto è una testata di parte, che svolge informazione distorta. Infatti mi sono sempre chiesto come mai lasciasse tutto questo spazio a Reset. Ogni volta che veniva detta qualsiasi cosa, ma mai nessun fatto concreto, ecco un bell’articolo su Reset. Uno comunicato stampa? Un articolo! Un invito ai cittadini? Un articolo! Una proposta (diciamo così…) per la città? Un articolo! Mi sono sempre chiesto se Reset avesse un parente dentro tempostretto. In ogni caso questa sua uscita è un clamoroso autogol che spero non faccia male a reset. Per finire, a che titolo parla a nome di tutti i messinesi? E’ stata forse eletta sidaca?
Corialita’
E’ molto semplice parla a nome di qualche persona educata.
Sa cos’è l’educazione?
Renato Accorinti dovrebbe essere un educatore. Il solo pensiero mi fa ridere.
E’ molto semplice parla a nome di qualche persona educata.
Sa cos’è l’educazione?
Renato Accorinti dovrebbe essere un educatore. Il solo pensiero mi fa ridere.
🙂 Salve Ruggero M.
mi fa un po’ ridere che Lei, che non mostra il Suo cognome, chieda a me di qualificarmi.
Mi sorprende pure che di tutto quanto io abbia scritto, a favore di tutti i Cittadini in quanto tali (anche a Suo favore) e contro nessuno, Lei abbia recepito qualcosa che io non ho mai pensato né detto. Ho solo posto l`attenzione su un particolare degno di nota che era sfuggito ma che é stato integrato..
Non si arrabbi, la nostra é una bella Cittá, dovremmo venirci incontro, non insultarci..
Quanto a reset provi a coglierne il senso.. basta chiudere gli occhi e immaginare una Cittá in cui nessuno é così arrabbiato come Lei, perché tutto é pulito, funzionante, pratico ed ecologico (o green, che é più di moda).
Fatta la pace, mi auguro di leggere commenti meno acidi e più concreti da parte di tutti..a volte sembra uno sfogatoio per gente insoddisfatta.. e non credo proprio che siate così.. no no, avete dei nomi così creativi e pittoreschi 😀
Auguro a tutti una buona notte.
🙂 Salve Ruggero M.
mi fa un po’ ridere che Lei, che non mostra il Suo cognome, chieda a me di qualificarmi.
Mi sorprende pure che di tutto quanto io abbia scritto, a favore di tutti i Cittadini in quanto tali (anche a Suo favore) e contro nessuno, Lei abbia recepito qualcosa che io non ho mai pensato né detto. Ho solo posto l`attenzione su un particolare degno di nota che era sfuggito ma che é stato integrato..
Non si arrabbi, la nostra é una bella Cittá, dovremmo venirci incontro, non insultarci..
Quanto a reset provi a coglierne il senso.. basta chiudere gli occhi e immaginare una Cittá in cui nessuno é così arrabbiato come Lei, perché tutto é pulito, funzionante, pratico ed ecologico (o green, che é più di moda).
Fatta la pace, mi auguro di leggere commenti meno acidi e più concreti da parte di tutti..a volte sembra uno sfogatoio per gente insoddisfatta.. e non credo proprio che siate così.. no no, avete dei nomi così creativi e pittoreschi 😀
Auguro a tutti una buona notte.
Altra cosa Ruggero M. : scrive che le bugie anno le gambe corte (ha dimenticato un “h”, gliela presto volentieri 😉 ).
Che intende dire?
E poi, parla degli iscritti a reset come se li conoscesse bene.. é così? Sa quanti sono? Conosce i loro nomi, le loro storie, i loro sogni, il loro impegno Politico?
Mi dica, Sig. M., perché nutre tanto rancore?
Sono sicura che se incanalasse la Sua rabbia in qualcosa di positivo ne guadagnerebbe in simpatia e salute, e tutti ne saremmo felici.. anche Lei 🙂
Di nuovo, i migliori saluti
Altra cosa Ruggero M. : scrive che le bugie anno le gambe corte (ha dimenticato un “h”, gliela presto volentieri 😉 ).
Che intende dire?
E poi, parla degli iscritti a reset come se li conoscesse bene.. é così? Sa quanti sono? Conosce i loro nomi, le loro storie, i loro sogni, il loro impegno Politico?
Mi dica, Sig. M., perché nutre tanto rancore?
Sono sicura che se incanalasse la Sua rabbia in qualcosa di positivo ne guadagnerebbe in simpatia e salute, e tutti ne saremmo felici.. anche Lei 🙂
Di nuovo, i migliori saluti
Tinaglia ha preso quasi 1600 voti senza sbrigare una pratica per terzi, avere apparati politici o famosi comici alle spalle né fare spettacoli con le bolle di sapone. Cosa che non si può dire di molti consiglieri comunali in carica, che rappresentano esclusivamente sè stessi e i loro 800-1000 voti, quando va bene…
Tinaglia ha preso quasi 1600 voti senza sbrigare una pratica per terzi, avere apparati politici o famosi comici alle spalle né fare spettacoli con le bolle di sapone. Cosa che non si può dire di molti consiglieri comunali in carica, che rappresentano esclusivamente sè stessi e i loro 800-1000 voti, quando va bene…
ma cosa vi meravigliate?? a questi signori della giunta , sindaco compreso manca l’abc
ma cosa vi meravigliate?? a questi signori della giunta , sindaco compreso manca l’abc
Carah Signorah Genitoreh io scrivo molto spesso da tablet o cellulare…… a volte salto una lettera a volte sono vittima del correttore automatico. Ma non sono mai vittima del rancore. E se di rancome di accusa, rilegga il suo primo intervento, dove trasuda ben altro che rancore. Adesso chiudo questa simpatica discussione porgendole un simpatico salutoh.
Carah Signorah Genitoreh io scrivo molto spesso da tablet o cellulare…… a volte salto una lettera a volte sono vittima del correttore automatico. Ma non sono mai vittima del rancore. E se di rancome di accusa, rilegga il suo primo intervento, dove trasuda ben altro che rancore. Adesso chiudo questa simpatica discussione porgendole un simpatico salutoh.
sono 100 o 200 i voti che ha preso tinaglia che se non ricordo male non e’ stato nemmeno il più eletto della lista di reset e questo fece un certo scalpore all’epoca dei fatti
sono 100 o 200 i voti che ha preso tinaglia che se non ricordo male non e’ stato nemmeno il più eletto della lista di reset e questo fece un certo scalpore all’epoca dei fatti
E’ di tutta evidenza che questa amministrazione e’ ormai vittima di una “patologia” politico-ideologica.
Crede di essere depositaria della verità assoluta, mentre soffre di una sindrome da narcisismo ipertrofico aggravato da un’ aurea o aureola di buonismo e da “Robin Hood “.
Ahi noi , “le vie dell’inferno sono lastricate di buone intenzioni”.
Purtroppo, si registra la discrasia fra le parole sbandierate da Renato ai “quattro venti”mediatici ( che lo adottano perché fa audience, pronti a mollarlo dopo averlo spremuto ..) e le azioni e comportamenti della Giunta che nella sostanza sono involuti , antidemocratici e qualche volta persino arroganti quando non addirittura sprezzanti.
E’ di tutta evidenza che questa amministrazione e’ ormai vittima di una “patologia” politico-ideologica.
Crede di essere depositaria della verità assoluta, mentre soffre di una sindrome da narcisismo ipertrofico aggravato da un’ aurea o aureola di buonismo e da “Robin Hood “.
Ahi noi , “le vie dell’inferno sono lastricate di buone intenzioni”.
Purtroppo, si registra la discrasia fra le parole sbandierate da Renato ai “quattro venti”mediatici ( che lo adottano perché fa audience, pronti a mollarlo dopo averlo spremuto ..) e le azioni e comportamenti della Giunta che nella sostanza sono involuti , antidemocratici e qualche volta persino arroganti quando non addirittura sprezzanti.