Il sindaco: "I Servizi sociali mi hanno segnalato situazioni molto serie. Queste persone sono una priorità". Sotto il profilo epidemiologico vi sono 7 nuovi positivi
TAORMINA – Aumentano le famiglie con situazioni di notevole disagio, accentuate dal Covid, dove non vi sono fonti di reddito in seguito alla perdita del lavoro e non hanno riserve alle quali attingere. “I servizi sociali – spiega il sindaco, Mario Bolognari – mi hanno segnalato problematiche molto serie di persone che stanno vivendo un momento molto grave”. Il primo cittadino ha detto che “queste situazioni delicate rappresentano, sia per me quanto per tutta la mia Amministrazione, una priorità. Abbiamo 70mila euro – aggiunge – da distribuire in buoni, con modalità già note. Si tratta di un piccolo aiuto – chiosa Bolognari – ma importante per coloro che non hanno di che vivere. Questo lo dico perché – sottolinea – ciascuno reclama per sé aiuti ed attenzioni. L’Amministrazione è attenta a tutti. Ma la risposta primaria deve essere rivolta a chi ha bisogno dei beni di prima necessità, degli alimenti per vivere, in particolare laddove ci sono bambini. Nessuno deve rimanere indietro”. Il sindaco ha lanciato un appello: “Se ci sono famiglie che per riservatezza, senso di pudore, non hanno ceduto a questo aiuto lo facciano. Non c’è nulla di cui vergognarsi e sarà garantita la massima riservatezza”. Come ogni venerdì, il sindaco ha anche fatto il punto sulla situazione epidemiologica. A Taormina vi sono sette nuovi positivi (la scorsa settimana erano 5). Gli attuali positivi sono 9. Nello stesso tempo ha ricordato che nel corso della settimana è stato eseguito uno screening sulla popolazione scolastica con 130 tamponi a docenti, studenti e personale Ata. Tutti risultati negativi. (Carmelo Caspanello)
