Dopo Movimento 5 Stelle e Fast Confsal, anche Articolo Uno contro la scelta della Regione Sicilia di ricorrere al Tar contro la nomina del presidente Mega
“Un’iniziativa inopportuna, una profonda strumentalità politica che nulla ha a che vedere con gli interessi reali del territorio messinese”. Così Articolo Uno in merito ai ricorsi al Tar avanzati dalla Regione Sicilia contro la nomina del presidente dell’Autorità Portuale dello Stretto, Mario Mega.
“C’è bisogno di supportare e non di ostacolare le potenzialità dell’Autorità Portuale, con senso di responsabilità istituzionale e non assumere iniziative finalizzate ad equilibrismi e posizionamenti politici. Ci domandiamo, in questa direzione, cosa pensino il sindaco Cateno De Luca e il centrodestra messinese dei ricorsi di Musumeci che rischiano di impantanare l’Authority. Non entriamo nel merito delle qualità professionali del presidente dell’Autorità Portuale di Messina ma siamo invece interessati a verificare i fatti concreti derivanti dalla sua azione di governo”.
Ad esempio “chiediamo un’accelerazione per Fiera, pontile di Giammoro e Zona Falcata”. “Il nostro territorio – conclude il segretario provinciale Domenico Siracusano – ha bisogno che uno dei pochissimi enti con capacità immediata di spesa possa godere di una condizione di piena funzionalità.