Assegnato all’architetto Maria Canale l’incarico ad interim presso il dipartimento autoparco, l'assessore Isgrò punta a valorizzare le professionalità presenti anche attraverso corsi di formazione. Per il rappresentante della giunta Buzzanca, obiettivo risparmio.
La goccia che ha fatto traboccare risale allo scorso 11 maggio (vedi articolo correlato), quando il crollo di una griglia, (già danneggiata ed evidentemente mal riparata) a copertura di un tombino, alle spalle dello stadio “G.Celeste”, ha causato la caduta in un buca di due vetture. Incidenti, fortunatamente senza gravi conseguenze, che si sarebbero però potuti evitare: a riconoscerlo era lo stesso assessore Isgrò che alla richiesta di intervento del mezzo a disposizione dell’autoparco municipale per lavori di questo tipo, non ha potuto veder esaudita la propria disposizione a causa della mancanza del personale qualificato per la guida e l’utilizzo del mezzo in questione.
Un episodio, all’apparenza come tanti, che ha però determinato ben altre conseguenze, come riconosce lo stesso rappresentante della giunta Buzzanca: «E’ stato un fatto che mi ha portato veramente a perdere la pazienza perché lavorando con una tale 0disorganizzazione si finisce solo con l’andare contro l’interesse dell’amministrazione. Quanto accaduto la scorsa volta, infatti, se non fosse stato per la disponibilità mostrata dalla squadra che mi supporta e che ha deciso di aiutarmi anche fuori dall’orario di lavoro e oltre le proprie competenze, avrebbe potuto avere un costo nettamente superiore per il Comune, sia in termini di tempo che di risorse economiche: sarebbe stato necessario rivolgersi ad una ditta esterna».
“Abitudine”, quest’ultima, che l’assessore Isgrò ha però deciso di mettere al bando, dando inizio ad una nuova fase. Partendo proprio dal vertice: nei gironi scorsi, infatti, l’arch. Maria Canale, prendendo il posto dell’ing. Famà, carico di lavoro perchè dirigente di ben tre dipartimenti, è stata nominata dirigente, con incarico ad interim, del dipartimento autoparco. Con lei il rappresentante della giunta intende avviare un percorso che permetta di valorizzare al meglio tutte le professionalità presenti nel settore, promuovendo, d’accordo con il dipartimento formazione, anche dei corsi di aggiornamento che mettano in condizione i dipendenti di acquisire i titoli necessari per svolgere più di una mansione, una sorta di “gioco” dalle competenze incrociate: «E’ stato importante quanto fatto finora e ringrazio tutti per la collaborazione che ho avuto, ma ora sto lavorando ad un piano di riqualificazione per la valorizzazione delle risorse umane presenti all’autoparco, su cui mi sono già confrontato con il sindaco Buzzanca, e che nei prossimi giorni presenterò in giunta. Si tratta di un progetto che mira appunto alla qualificazione e alla specializzazione del personale operante nel dipartimento che potrebbe contare su capacità spesso inutilizzate».
In molti casi, infatti, i mezzi a disposizione del autoparco municipale rimangono fermi perché, su carta, mancano gli addetti ai lavori: «Se riuscissimo a portare avanti questo progetto, l’amministrazione ne avrebbe un grosso beneficio, potremmo intervenire in modo efficace e soprattutto più celere anche in caso di disservizi all’utenza. L’obiettivo è recuperare risorse e risparmiare».