Crocetta pone fine ad ogni rischio di macelleria sociale e manovre clientelari: Gli enti che non attingeranno all'albo dei formatori non riceveranno le risorse dell'Avviso 8". Nelle scorse settimane sindacati e lavoratori avevano lanciato l'allarme.
Gli Enti di formazione che non assumeranno operatori attingendo all’Albo regionale saranno esclusi dagli accreditamenti.
E’ il governatore Crocetta a mettere la parola fine alla querelle scaturita dopo la pubblicazione della classifica degli Enti destinatari dei 136 milioni di euro dell’Avviso 8.
A lanciare l’allarme, subito dopo la pubblicazione, erano stati i sindacati, i lavoratori e per quel che riguarda la provincia di Messina anche il deputato regionale Ncd Nino Germanà. L’Avviso 8 infatti non prevede alcun obbligo per gli Enti (in gran parte nuovi e non coinvolti dalle inchieste degli anni scorsi) di attingere per le assunzioni all’Albo regionale della formazione, lasciando aperte le porte ad ampi margini di discrezionalità ed a manovre clientelari.
Gli 8 mila iscritti all’Albo (tutti assunti entro il dicembre del 2008) rischiano così di restare senza occupazione e di vedersi scalzare in base alla discrezionalità dei singoli Enti. In realtà il numero è destinato a ridursi anche per via dei pre-pensionamenti concordati nei mesi scorsi con il Ministero del lavoro.
Ma adesso a porre fine alle polemiche ed alle proteste è direttamente Crocetta: “Il governo regionale condivide le preoccupazioni del mondo sindacale in relazione alla violazione delle regole di assunzione da parte degli enti di formazione. L’assessore Marziano, mi ha già annunciato una convocazione urgente delle organizzazioni dei lavoratori, per verificare casi di mancato rispetto del bando. La posizione del governo è da diversi anni molto netta. Gli enti che non sono forniti di specifiche professionalità al proprio interno devono accedere all’albo dei formatori e degli
sportellisti, in via totalmente prioritaria, per la ricerca del personale. Solo in estremi casi, quando tali professionalità non siano a disposizione, è possibile ricorrere a contratti esterni. Chi viola questa regola sarà escluso dall’accreditamento. Dopo i sindacati saranno sentiti gli enti che stanno avviando eventuali procedure irregolari. Non ci saranno sconti per nessuno”.
Rosaria Brancato
SOLITA E VERGOGNOSA MANOVRA ELETTORALISTICA.
SI VUOLE PERPETUARE LA POLITICA DEI FIGLI E FIGLIASTRI.
NON SONO BASTATI GLI EX 285, GLI EX SRT. 23, GLI lSU E SCHIFEZZA VARIA.
CROCETTA, VERGOGNATI
SOLITA E VERGOGNOSA MANOVRA ELETTORALISTICA.
SI VUOLE PERPETUARE LA POLITICA DEI FIGLI E FIGLIASTRI.
NON SONO BASTATI GLI EX 285, GLI EX SRT. 23, GLI lSU E SCHIFEZZA VARIA.
CROCETTA, VERGOGNATI