La Protezione Civile Regionale ha comunicato, sulla scorta del bollettino di vigilanza meteorologico nazionale, un livello di criticità moderata per rischio idrogeologico per i Comuni delle zone del versante tirrenico e del versante ionico.
Primi temporali di settembre e primo allerta meteo per il territorio messinese. La SORIS, Sala Operativa della Protezione Civile Regionale, ha comunicato, sulla scorta del bollettino di vigilanza meteorologico nazionale, un livello di criticità moderata per rischio idrogeologico per i Comuni delle zone di allerta A (versante tirrenico) ed I (versante ionico). Allerta arancione e fase operativa di preallarme per entrambi i versanti della provincia di Messina.
Nel comunicato diramato da Palazzo Zanca, si legge che “le avverse condizioni meteo prevedono dal primo mattino di domani, venerdì 9, e per le successive 24 ore, precipitazioni, a prevalente carattere di rovescio o temporale, specie sui settori tirrenici. I fenomeni temporaleschi saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica, locali grandinate e forti raffiche di vento. Al momento non è prevista alcuna interruzione delle attività, se necessario seguiranno messaggi del sistema ALERT SYSTEM ed INFO SMS”.
“Si raccomanda comunque di non sostare nei piani seminterrati e bassi, nei sottopassi e di non transitare e/o nelle zone facilmente allagabili. Le norme di comportamento di auto protezione per rischio alluvioni e frane sono visionabili sul sito ufficiale Internet del Comune di Messina, alla sezione Protezione Civile”.
Semplice ipocrisia: dopo un anno in cui non hanno fatto nulla per prevenire i disastri che ci attendono (come potrebbe non essere, purtroppo. Se il buon Dio non ci aiuta chissà cosa ci aspetta), ora se ne escono con un cavolo di comunicato per dirci quello che già sappiamo!
Buffoni, a casa tutti!
Semplice ipocrisia: dopo un anno in cui non hanno fatto nulla per prevenire i disastri che ci attendono (come potrebbe non essere, purtroppo. Se il buon Dio non ci aiuta chissà cosa ci aspetta), ora se ne escono con un cavolo di comunicato per dirci quello che già sappiamo!
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