I giudici hanno dichiarato la prescrizione e l'assoluzione per tutte le accuse mosse dai finanzieri al collegio legale dell'Istituto. L'ipotesi della Procura è che il contenzioso venisse gestito per favorire i legali.
Nessuna truffa ai danni dell'Inps da parte degli avvocati dell'ufficio legale dell'Istituto. Così i giudici della II sezione penale del Tribunale ( presidente Samperi) hanno chiuso stasera il processo a carico dei 10 professionisti, finiti alla sbatta dopo un'indagine della Guardia di Finanza. Assolti quindi Aldo e Guido Lombardo, Anna Maria Teresa Costanzo, Salvatore La Malfa, Massimiliano Ponzio, Francesco Micali, Giovanna Mazzeo e Michelangelo Mazzeo Rinaldi, Vincenzo Amato e Clelia Soraci. I giudici hanno dichiarato prescritto il reato più grave, quello di associazione a delinquere, e ha assolto con formula piena, con formula "perché il fatto non sussiste" e per non aver commesso il fatto", tutti gli imputati da tutte le altre accuse. Gli episodi contestati erano numerosi, poiché l'inchiesta passó al setaccio la complessiva attività dell'ufficio legale dell'Inps messinese. Secondo gli investigatori gli avvocati avrebbero percepito indebitamente dall'Inps di Messina parcelle in qualche caso gonfiate, in qualche altro caso non dovute affatto. Ipotesi di reato che peró non hanno retto al dibattimento di primo grado. Hanno difeso gli avvocati Bonni Candido, Alberto Gullino, Antonio Strangi, Enrico Ricevuto, Manuela Mancuso, Francesco Bertolone, Ettore Cappuccio, Andrea Borzí, Alessandro Mirabile, Tommaso e Carlo Autru. (Alessandra Serio)
w gli onesti, truffi? sarai premiato
w gli onesti, truffi? sarai premiato
i furbi son semprei gli stessi
i furbi son semprei gli stessi