La truppa di coach Sidoti stende la Viola Reggio Calabria in trasferta. Sconfitta all'overtime per Castanea a cui seguono le dimissioni di Frisenda
La penultima giornata della stagione regolare del campionato di Serie B Interregionale ha riservato qualche sorpresa. Cadute infatti in testa alla classifica l’Orlandina nella tana di Sala Consilina, ma i paladini mantengono il primo posto in classifica, sconfitta anche la forte Viola Reggio Calabria che cede nel derby dello Stretto alla Basket School Messina, match sospeso anche per assenza di illuminazione per più di venti minuti, la squadra di coach Sidoti si conferma la migliore delle squadre cittadine e delle formazioni messinesi neopromosse.
Tornano alla vittoria Barcellona e Svincolati Milazzo che hanno fatto valere il fattore campo, sconfitta a Ragusa in un match decisamente difficile la Fortitudo Messina. Sconfitta all’overtime con polemiche e arbitraggio rivedibile, a detta di entrambe le società, il Castanea contro Rende. Al termine del match sono arrivate le dimissioni del fondatore dei giallo-viola Filippo Frisenda con l’intenzione di tirarsi fuori da un “ambiente che non appartiene né a me né alla mia filosofia”, dimissioni rifiutate all’unanimità dal consiglio direttivo della società ma l’intenzione di Frisenda rimane.
Prossima settimana si chiude la stagione regolare, già definite matematicamente comunque le posizioni per i Play-in Gold che vedrà impegnate Orlandina, Ragusa, Reggio Calabria e Sala Consilina, al Play-in Silver ci saranno Basket School Messina, Barcellona, Svincolati Milazzo e Piazza Armerina, mentre ai Play-out Rende, Castanea, Cus Catania e Fortitudo Messina. Nell’ultima giornata però ci saranno dei derby interessanti tra Orlandina e Barcellona e soprattutto la stracittadina tra Basket School e Castanea.
Viola Reggio Calabria – Basket School Messina 74-84
Il derby lo vince la Basket School Messina che riesce ad espugnare il PalaCalafiore al termine di una gara complessa e difficile dove è stata premiata la maggiore precisione della Basket School Messina. Primo quarto sontuoso per gli scolari. Il 9 a 24 palesa il grande primo periodo degli ospiti che colpiscono dalla lunga con grande organizzazione di gioco. Nel secondo quarto Di Dio piazza la tripla del più quindici. Maksimovic per i reggini prova a suonare la carica, idem Tyrtyshnyk. Rimonta parziale dei locali fino al meno sette. Si volge all’intervallo lungo sul risultato di più nove per Messina.
Nel terzo quarto, la rimonta dei padroni di casa si concretizza con lo staff tecnico che “rischia” Binelli (in campo con quattro falli) ed ottiene due triple importanti dallo stesso. Tyrtyshnyk e soci volano in vantaggio e la gara diventa un testa a testa. La tripla di Busco però, tanto bella nell’esecuzione, oltre al firmare il nuovo contro-sorpasso, registra un inaspettato “black out” dell’impianto elettrico del PalaCalafiore, arrivato a causa di un problema cittadino generale. Il punteggio registrava 44-46 a quattro minuti e undici dal termine del terzo quarto. Il gioco riprenderà dopo più di 25 minuti. Nel quarto e decisivo periodo, accade un nuovo fatto imprevisto. Reggio perde per sommatoria di falli tecnici prima capitan Binelli e successivamente coach Cigarini. Basket School Messina continuerà a puntellare uomini e schemi contro i locali non troppo convincenti.
Castanea – Bim Bum Rende 93-95 (d.t.s.)
La partita vede un grande avvio di Castanea che ne segna 24 nel primo quarto e al riposo lungo ci arriva in vantaggio per 44 a 36. Poco prima della sirena però l’episodio che se non cambia la partita sicuramente riscalda gli animi, battibecco tra Ferenc e Festinese, Bellomo l’unico di Castanea interviene mentre tutta la panchina ospite entra in campo. Da regolamento dovrebbero essere espulsi, non arrivano provvedimenti dagli arbitri nell’immediato ma giungono al rientro in campo dagli spogliatoi con le espulsioni salomoniche di Ferenc e Bellomo per Castanea e Festinese e Gatta per Rende.
In questa situazione in cui i giallo-viola perdono due uomini importanti e con una direzione arbitrale definita anche da Rende, che poi ha vinto, “scellerata” la sfida si ribalta sono nell’ultimo quarto di fare quando ormai solo le seconde linee, da entrambe le parti, sono rimaste in campo e Rende con un parziale di 18-25 trascina la sfida all’over time sull’82 pari con i liberi di Bisceglie a 7″ dalla fine. Il supplementare si apre con una doppia tripla di Incitti che sembrerebbe spianare la strada ai messinesi ma Malkic con una tripla, Bisceglie con tanti liberi messi a segno e Markovic con un gioco da 3 e la difesa intensa di Guido e Madrigrano consentono alla Bim Bum Rende di vincere la gara.
Virtus Kleb Ragusa – Fortitudo Messina 99-56
È la fotocopia della sfida andata in scena una settimana fa con l’Orlandina per la Fortitudo Messina che anche a Ragusa tiene testa alla Virtus per un tempo (chiuso sul 46-41), per poi cedere alla distanza dopo il rientro sul parquet dall’intervallo lungo. I neroverdi incassano un parziale di 53-15 e vanno ko sul 99-56 nell’ultima trasferta della stagione regolare. Primo canestro della partita di Cavalieri, poi segnano Brown e Vavoli, con Giannullo che pareggia a quota 4. La Virtus Ragusa piazza subito un parziale di 12-4 con Gaetano, Brown e Vavoli scatenati nel firmare il 16-8. Fortitudo a canestro con Tagliano e Kader che piazza anche la prima stoppata della sua partita su Gaetano, prima di realizzare un gioco da tre punti per il 16-11. Brown e Mirabella riportano gli iblei avanti di nove punti, ma Scozzaro e il 2/2 di Marinelli valgono il 20-15. Tripla di Simon, la prima della serata, e altri liberi due liberi a referto di Marinelli per chiudere il quarto sul 23-17.
Subito un 2/2 di Cavalieri e un bel canestro di Mollica per il 25-21 in avvio di secondo quarto, con Sorrentino e Simon che mandano a referto due triple consecutive (31-21 e massimo vantaggio ibleo). 2/2 dalla lunetta di Cavalieri (100% di squadra fin qui) e poi segna da sotto Mollica su assist di Marinelli per il 31-25. Quattro punti in fila per Kader, Fortitudo sul -5 (34-29), ma che deve rinunciare proprio a Kader per tre falli a 5’15” dall’intervallo lungo. Neroverdi che restano incollati alla Virtus Ragusa, Cavalieri manda a segno la tripla del 36-32 e poi diventa protagonista insieme a Leonardo Marinelli: “circus shot” del 4 messinese e 5/5 ai liberi confezionato da Cavalieri (doppia cifra con 12 punti) e lo stesso Marinelli, con la Fortitudo che pareggia a quota 39. Tap-in di Vavoli e bel canestro in penetrazione di Mollica, ma Virtus che chiude il tempo con cinque punti consecutivi di Gaetano per il 46-41.
Ancora Gaetano, schiacciata di Simon e tap-in di Vavoli per aprire le danze al rientro dagli spogliatoi (52-41) e “costringere” Claudio Cavalieri all’immediato timeout dopo appena 1’24”. I padroni di casa producono il massimo sforzo sia in attacco che in difesa e toccano il +15 sul 56-41, completando un parziale di 15-2 tra la fine del secondo quarto e la primissima parte del terzo. Crollano le percentuali offensive della Fortitudo, Caporossi fa il suo esordio in partita e Scozzaro interrompe il break della Virtus Ragusa con la tripla del 56-44. Viaggia in campo aperto adesso la formazione di casa che piazza un altro parziale di 6-0 con Vavoli e Simon (62-44), interrotto da altri due punti di Scozzaro. Divario che si amplia ulteriormente con quattro punti consecutivi di Brown (18 per lui fin qui) e l’ennesima schiacciata in campo aperto di Vavoli per il 68-46. Torna sul parquet Kader, ma poi deve lasciare la contesa a 26” dalla sirena per il quinto fallo, con la Virtus che tocca il +28 sul 74-46. Fortitudo con soli sei punti all’attivo nel quarto, cinque realizzati da Scozzaro e uno dalla lunetta da Cavalieri. Ultimi dieci minuti che hanno poco da dire sul piano tecnico: Claudio Cavalieri dà spazio ai “baby” Mento, Giovani, Di Mauro e Molonia, mentre la Virtus allunga sull’83-50 con le triple di Epifani e Simon. La Fortitudo trova tre punti da Giannullo e quattro da Marinelli, ma i ragusani arrivano anche al +41 sul 94-53 realizzato da Tumino. Finirà 99-56 con il canestro finale dI Francesco Mento.
Risultati 21ª giornata
Castanea – Bim Bum Rende 93-95 (d.t.s.)
Viola Reggio Calabria – Basket School Messina 74-84
Barcellona 4.0 – Cus Catania 97-73
Svincolati Milazzo – Siaz Piazza Armerina 87-80
Sala Consilina – Orlandina 76-72
Virtus Kleb Ragusa – Fortitudo Messina 99-56
Classifica girone H
Orlandina 34 punti,
Virtus Kleb Ragusa 32 punti
Pallacanestro Viola Reggio Calabria, Sala Consilina 30 punti
Basket School Messina 26 punti
Piazza Armerina 24 punti,
Barcellona, Svincolati Milazzo 22 punti,
Rende 14 punti,
Castanea 12 punti,
Cus Catania 4 punti,
Fortitudo Messina 2 punti.