Presentazione in Comune per i giallorossi reduci dal quarto posto nel Trofeo Sant'Ambrogio, primo vero test stagionale
MESSINA – Si marcano strette le due squadre cittadine di basket, così dopo la presentazione del Castanea, e contestuale presentazione della Messina Basket Association, è arrivata quest’oggi al salone delle Bandiere la presentazione della Basket School Messina, che in realtà aveva già presentato stagione e programmi davanti al proprio pubblico al PalaMili qualche giorno fa.
In sala erano presenti alcuni dirigenti e la squadra che fino a ieri pomeriggio è stata impegnata nel quadrangolare Trofeo Sant’Ambrogio a Reggio Calabria. La formazione giallorossa ha ceduto in semifinale contro la Viola Reggio Calabria per 101-48 e ieri nella finale per il terzo posto contro Barcellona 4.0 è arrivata un’altra sconfitta ma in una partita decisamente più equilibrata per 68-60. Nulla di preoccupante per una squadra in costruzione e che era alle prime amichevoli stagionali, ci sarà ancora tempo in vista della prima di campionato settimana prossima in casa al PalaTracuzzi.
Gli interventi dei relatori
Clemente Mazzù, dirigente: “Ci ritroviamo mesi dopo la conferenza in cui ripartivamo dalla nostre certezze, abbiamo lavorato tutta l’estate con un gruppo che ha fatto bene inserendo tanti giovani che aspettiamo alla prova del campo. Abbiamo introdotto novità e l’avvento di Alberto Frassica ha dato tanta linfa ai nostri progetti e non vediamo l’ora di cominciare la domenica al PalaTracuzzi per vedere il campo pieno. Porci obiettivi lascia il tempo che trova, quest’anno sarà più difficile e avremo pressione in più. Portiamo nome e colori della città e speriamo questa possa sempre supportarci, continueremo a rimboccarci le maniche per raggiungere i risultati migliori possibili”.
A seguire è toccato a Fabio Vita: “Ci siamo pronunciati molte volte sul PalaTracuzzi strapieno di colori giallorossi. Quel tempo è passato e adesso è necessario ripartire con l’entusiasmo di fine stagione scorsa per rinnovarci. Siamo pronti all’esordio e vogliamo vincere, non sul campo, ma vincere per me significa far divertire la nostra gente e avvicinare le persone ancora di più. La città imprenditoriale rimane un po’ schiva, tutti ci dicono che siamo un bel gruppo, ma si avvicinano in pochi e col minimo”.
Alberto Frassica, responsabile marketing: “Mi sono battuto tanto e sono contento che sulle maglie ci sia scritto Messina. C’è responsabilità per i ragazzi che devono sentire il peso di rappresentare una delle città più grandi d’Italia. Il mio compito sarà creare entusiasmo nei tifosi e negli sponsor, non è mai abbastanza e possiamo dire di avere al momento 40 sponsor che ci sostengono ed è un dato di fatto. La Basket School è una calamita, venite una volta e tornerete con amici e famiglie. In ultimo primo anno di campagna abbonamenti abbiamo sottoscritto già 150 tessere e sarà possibile farlo fino al giorno prima della partita”.
In rappresentanza della squadra le parole del cestisti siciliano Mario Tartaglia uno dei confermati rispetto al gruppo dello scorso anno: “Dopo i primi test match c’è da migliorare e dobbiamo imparare a conoscerci e giocare insieme e con Pippo (Sidoti, ndr) che ci guida andrà sicuramente meglio. Il nome di Messina è una pressione non per forza, può essere anche positiva, da siciliano con Basket School sono tornato in Sicilia e mi sono trovato benissimo, clima accogliente da parte di tutti dirigenti e tifosi, sono contento di giocare per questa maglia e città”.